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Lazio, Dia vuole essere decisivo anche in Europa: e rompere un digiuno che dura da 345 minutiTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 19:15Serie A
di Andrea Piras

Lazio, Dia vuole essere decisivo anche in Europa: e rompere un digiuno che dura da 345 minuti

Se sarà la sua partita lo vedremo questa sera. Boulaye Dia potrebbe partire dal primo minuto nel match di andata degli ottavi di finale di Coppa Italia. L'attaccante della Lazio, qualora impiegato da mister Marco Baroni, avrà il compito di guidare il tridente alle spalle dell'unica punta nel 4-2-3-1 biancoceleste ma soprattutto trovare un gol che in Europa manca da tanto tempo.

Le parole alla vigilia
L'attaccante, intervenuto ieri in conferenza stampa insieme al suo allenatore, non si è detto per niente preoccupato: "Se giochi bene il gol viene subito. Prima devi fare il lavoro per la squadra, se giochiamo bene poi ci sono più occasioni. So che la gente mi chiede più gol, ho fatto sette gol in campionato e so che la gente mi vede come una punta, ma faccio il trequartista. Io gioco dove vuole il mister, faccio sempre il mio lavoro".


Un gol atteso da 345 minuti
In campionato il bottino è certamente più che soddisfacente. Nelle 24 partite in cui è stato chiamato in causa, Dia ha realizzato sette gol e tre assist, così come in Coppa Italia le due reti e l'assist messe a segno nelle due gare disputate. In Europa invece sono arrivate soltanto due marcature alla prima gara contro la Dinamo Kiev e poi otto partite in cui invece non è riuscito a gonfiare la rete avversaria. Un totale di 345 minuti considerando il fatto che in non tutti i match europei è sceso in campo dal primo minuto o comunque quando è partito da titolare non ha mai completato tutti i 90 minuti.