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Lazio, l’emergenza non rientra: Baroni rischia di recuperare solo Lazzari
Non vuole rientrare l’emergenza in casa Lazio in vista del derby di domenica sera. Dopo aver affrontato l’Atalanta con soli cinque giocatori di movimento in panchina, Marco Baroni rischia di dover gestire un’emergenza simile anche nella sua prima stracittadina alla guida dei biancocelesti. Le indicazioni che arrivano da Formello infatti non sono positive e rischiano di condizionare quelle che saranno le scelte del tecnico toscano. L’unica buona notizia arriva da Rovella, gestito negli ultimi giorni e ieri rientrato in gruppo. La sua presenza è fondamentale per poter confermare il 4-3-3 visto contro l’Atalanta e che Baroni vorrebbe riproporre anche contro i giallorossi. L’altra buona notizia arriva da Lazzari, che sembra aver definitivamente smaltito il forte affaticamento che lo ha costretto a rimanere ai box sabato scorso. Per l’ex Spal in caso di recupero ci sarà spazio in panchina, dal primo minuto sulla destra toccherà ancora ad Adam Marusic.
Lazio, Noslin e Patric sempre più verso il forfait
Le assenze sicure saranno quelle di Pedro e Vecino. L’ex Inter e Fiorentina è tornato in Uruguay, per lui bisognerà aspettare almeno febbraio per poterlo rivedere in campo. Lo spagnolo difficilmente sarà a disposizione anche per la sfida di venerdì prossimo all’Olimpico contro il Como, più probabile un suo rientro contro il Verona il 19 gennaio. Chi rimane in dubbio sono Noslin e Patric, alle prese con due situazioni ben diverse. L’ex Barcellona è l’ultima vittima di un’influenza intestinale che negli ultimi mesi ha mietuto diverse vittime in quel di Formello, da Zaccagni a mister Baroni. L’eventuale assenza di Patric sarebbe più semplice da gestire vista la presenza degli altri sette difensori a disposizione di Baroni, che spera invece di poter recuperare Noslin. L’olandese ancora non ha smaltito il durissimo colpo subito a Lecce da Coulibaly e non si è allenato con i compagni, un’assenza anche nell’antivigilia di oggi lo escluderebbe di fatto dai possibili convocati per domenica. Se non dovesse farcela Noslin allora Baroni avrebbe i soli Tchaouna e Dia per poter cambiare la partita in fase offensiva, soluzioni ridotte per una Lazio che si presenterà a questo derby in emergenza come contro l’Atalanta.
Lazio, Noslin e Patric sempre più verso il forfait
Le assenze sicure saranno quelle di Pedro e Vecino. L’ex Inter e Fiorentina è tornato in Uruguay, per lui bisognerà aspettare almeno febbraio per poterlo rivedere in campo. Lo spagnolo difficilmente sarà a disposizione anche per la sfida di venerdì prossimo all’Olimpico contro il Como, più probabile un suo rientro contro il Verona il 19 gennaio. Chi rimane in dubbio sono Noslin e Patric, alle prese con due situazioni ben diverse. L’ex Barcellona è l’ultima vittima di un’influenza intestinale che negli ultimi mesi ha mietuto diverse vittime in quel di Formello, da Zaccagni a mister Baroni. L’eventuale assenza di Patric sarebbe più semplice da gestire vista la presenza degli altri sette difensori a disposizione di Baroni, che spera invece di poter recuperare Noslin. L’olandese ancora non ha smaltito il durissimo colpo subito a Lecce da Coulibaly e non si è allenato con i compagni, un’assenza anche nell’antivigilia di oggi lo escluderebbe di fatto dai possibili convocati per domenica. Se non dovesse farcela Noslin allora Baroni avrebbe i soli Tchaouna e Dia per poter cambiare la partita in fase offensiva, soluzioni ridotte per una Lazio che si presenterà a questo derby in emergenza come contro l’Atalanta.
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