TUTTO mercato WEB
Lazio-Cagliari 2-1, le pagelle: Dia con l'aiuto di Scuffet, Pellegrini entra in tutti e due i gol
Risultato finale: Lazio - Cagliari 2-1
LAZIO (a cura di Dimitri Conti)
Provedel 6 - Non c'è grande lavoro per lui, il tocco beffardo di Gila sulla conclusione di Luvumbo lo mette del tutto fuori gioco senza che appaiano sue responsabilità.
Lazzari 5,5 - Non dà l'impressione di essere nel miglior momento di forma, il modo in cui si fa scappare via Luvumbo sul pari lo certifica. Convince solo in parte.
Dal 79' Marusic sv.
Gila 5,5 - Ancora una deviazione letale per Provedel, a differenza della Juventus però non è autogol. Per il resto il suo lavoro è sufficiente, lo macchia quel neo.
Romagnoli 6 - Al rientro nella linea difensiva, non sembra averla lasciata chissà per quanto. Abbastanza sicuro nei movimenti, in alcune situazioni singole un po' timido.
Pellegrini 7 - Riuscire a non far rimpiangere Tavares non è semplice, l'ex Juve comincia bene con la punizione velenosa che porta all'1-0. Completa l'impresa col rigore.
Guendouzi 6 - Lascia a Rovella l'incombenza delle trame di qualità, badando però a entrambe le fasi. Il suo è un apporto sufficiente: non brilla, neppure demerita.
Dal 73' Zaccagni 7 - In ripresa dai recenti problemi, lascia la sua impronta sul match in pochi istanti dal momento del subentro, segnando il rigore del sorpasso.
Rovella 6,5 - La scorsa stagione l'ha visto spesso navigare in seconda linea, con Baroni non è così e ormai sarà chiaro pure a lui. Gestisce palloni con carattere.
Isaksen 6 - Vince il ballottaggio con Tchaouna, è ben intenzionato a far male dai primi palloni che tocca. Vivo ed elettrico ma confusionario, fa posto a Pedro dopo un'ora.
Dal 63' Pedro 5,5 - Recita pure lui la sua parte nel finale di partita della Lazio, sbagliando però anche un gol praticamente già fatto in pieno recupero.
Dia 7 - Manca da un po' all'appuntamento con la rete che si gonfia, è famelico nell'avventarsi sulla respinta corta di Scuffet e fare 1-0. Poi anche tanto movimento.
Dal 79' Dele-Bashiru sv.
Noslin 5,5 - Con Zaccagni non ancora al meglio, Baroni si affida a lui per provare a sparigliare le carte là davanti. Dentro solo un tempo, nel quale non si distingue.
Dal 46' Vecino 6 - Occupa più posizioni differenti nell'arco di tutta la ripresa: comincia trequartista, chiude a centrocampo. Rendendosi sempre utile.
Castellanos 6,5 - Solita, enorme generosità da parte sua: fa tremare la porta di Scuffet nel primo tempo e non molla nella ripresa, chiudendo col rosso di Mina procurato.
Marco Baroni 6,5 - Il bel cammino della Lazio finora è certificato dal premio di miglior allenatore di ottobre. Col Cagliari cerca conferme, parte fortissimo ma a fine primo tempo incassa il pari dei sardi. Nella ripresa non è timido nel mettere mano ai cambi per ribaltare le sorti, è ricompensato dal nuovo vantaggio. Il duplice rosso, poi, mette la strada in discesa.
CAGLIARI (a cura di Filippo D'Angelo)
Scuffet 4,5 - Compie un'ingenuità clamorosa dopo due minuti, non leggendo bene un tiro di Pellegrini che ha poi favorito il tap-in di Dia per il vantaggio biancoceleste. Errore che ha pesato tantissimo sulla sua prestazione, nonostante qualche intervento positivo nel corso del match. Zaccagni inoltre lo beffa dal dischetto.
Zappa 5,5 - Non una prestazione insufficiente ma neanche brillantissima. Noslin non gli crea grossi problemi ma lui spinge poco.
Mina 5 - Il duello con Castellanos è tra quelli più intensi e accesi, ma va tutto a suo sfavore. Dopo il rigore di Zaccagni infatti entra in ritardo sull'argentino, che gli fa beccare il secondo giallo della serata. Sarà un'assenza pesante per il Milan.
Luperto 6,5 - Salva il Cagliari con due interventi decisivi sulla linea di porta, che hanno chiuso le porte prima a Castellanos e poi a Vecino. Deviazioni decisive, che hanno tenuto a galla i sardi.
Zortea 5 - Entra in ritardo su Pellegrini, causando un calcio di rigore pesantissimo e poi trasformato da Zaccagni. Intervento che ha praticamente indirizzato il match in favore dei padroni di casa.
Makoumbou 6 - C'è anche il suo zampino in occasione del pareggio sardo firmato Luvumbo, che ha ricevuto proprio dal mediano il pallone insaccato a fine primo tempo.
Adopo 5 - Non disputa una prestazione da buttare via ma la sua partita è fortemente condizionata dal rosso ricevuto nella ripresa, decisamente ingiusto e sproporzionato che gli costa la sfida con il Milan.
Augello 6 - Si becca un giallo dopo poco più di un quarto d'ora ma questo non condiziona la sua prova, decisa e sicura in entrambe le fasi.
Dal 68' Obert 5,5 - Non un ingresso semplice, soprattutto dopo i rossi di Mina e Adopo.
Gaetano 5,5 - La sua qualità non si è vista all'Olimpico, dove non ha inciso e spesso è andato in difficoltà.
Dal 68' Viola 5,5 - Nicola pretende qualità e lo getta nella mischia ma, nonostante qualche chance, non fa la differenza.
Luvumbo 6,5 - A fine primo tempo rimanda il parziale in parità con una girata importante, su cui pesa anche la deviazione di Gila. Il suo digiuno da gol è finalmente interrotto, peccato per il risultato finale.
Dall'84' Deiola sv.
Piccoli 5,5 - Ha qualche occasioni ma rimane a secco per la quinta partita consecutiva. La sua assenza in zona gol può diventare un problema per il Cagliari.
Dall'84' Palomino sv.
Davide Nicola 6 - Il suo Cagliari sembrava aver trovato la quadra giusta per raccogliere qualcosa dall'Olimpico ma sulla prova dei sardi pesano molto gli errori individuali.
LAZIO (a cura di Dimitri Conti)
Provedel 6 - Non c'è grande lavoro per lui, il tocco beffardo di Gila sulla conclusione di Luvumbo lo mette del tutto fuori gioco senza che appaiano sue responsabilità.
Lazzari 5,5 - Non dà l'impressione di essere nel miglior momento di forma, il modo in cui si fa scappare via Luvumbo sul pari lo certifica. Convince solo in parte.
Dal 79' Marusic sv.
Gila 5,5 - Ancora una deviazione letale per Provedel, a differenza della Juventus però non è autogol. Per il resto il suo lavoro è sufficiente, lo macchia quel neo.
Romagnoli 6 - Al rientro nella linea difensiva, non sembra averla lasciata chissà per quanto. Abbastanza sicuro nei movimenti, in alcune situazioni singole un po' timido.
Pellegrini 7 - Riuscire a non far rimpiangere Tavares non è semplice, l'ex Juve comincia bene con la punizione velenosa che porta all'1-0. Completa l'impresa col rigore.
Guendouzi 6 - Lascia a Rovella l'incombenza delle trame di qualità, badando però a entrambe le fasi. Il suo è un apporto sufficiente: non brilla, neppure demerita.
Dal 73' Zaccagni 7 - In ripresa dai recenti problemi, lascia la sua impronta sul match in pochi istanti dal momento del subentro, segnando il rigore del sorpasso.
Rovella 6,5 - La scorsa stagione l'ha visto spesso navigare in seconda linea, con Baroni non è così e ormai sarà chiaro pure a lui. Gestisce palloni con carattere.
Isaksen 6 - Vince il ballottaggio con Tchaouna, è ben intenzionato a far male dai primi palloni che tocca. Vivo ed elettrico ma confusionario, fa posto a Pedro dopo un'ora.
Dal 63' Pedro 5,5 - Recita pure lui la sua parte nel finale di partita della Lazio, sbagliando però anche un gol praticamente già fatto in pieno recupero.
Dia 7 - Manca da un po' all'appuntamento con la rete che si gonfia, è famelico nell'avventarsi sulla respinta corta di Scuffet e fare 1-0. Poi anche tanto movimento.
Dal 79' Dele-Bashiru sv.
Noslin 5,5 - Con Zaccagni non ancora al meglio, Baroni si affida a lui per provare a sparigliare le carte là davanti. Dentro solo un tempo, nel quale non si distingue.
Dal 46' Vecino 6 - Occupa più posizioni differenti nell'arco di tutta la ripresa: comincia trequartista, chiude a centrocampo. Rendendosi sempre utile.
Castellanos 6,5 - Solita, enorme generosità da parte sua: fa tremare la porta di Scuffet nel primo tempo e non molla nella ripresa, chiudendo col rosso di Mina procurato.
Marco Baroni 6,5 - Il bel cammino della Lazio finora è certificato dal premio di miglior allenatore di ottobre. Col Cagliari cerca conferme, parte fortissimo ma a fine primo tempo incassa il pari dei sardi. Nella ripresa non è timido nel mettere mano ai cambi per ribaltare le sorti, è ricompensato dal nuovo vantaggio. Il duplice rosso, poi, mette la strada in discesa.
CAGLIARI (a cura di Filippo D'Angelo)
Scuffet 4,5 - Compie un'ingenuità clamorosa dopo due minuti, non leggendo bene un tiro di Pellegrini che ha poi favorito il tap-in di Dia per il vantaggio biancoceleste. Errore che ha pesato tantissimo sulla sua prestazione, nonostante qualche intervento positivo nel corso del match. Zaccagni inoltre lo beffa dal dischetto.
Zappa 5,5 - Non una prestazione insufficiente ma neanche brillantissima. Noslin non gli crea grossi problemi ma lui spinge poco.
Mina 5 - Il duello con Castellanos è tra quelli più intensi e accesi, ma va tutto a suo sfavore. Dopo il rigore di Zaccagni infatti entra in ritardo sull'argentino, che gli fa beccare il secondo giallo della serata. Sarà un'assenza pesante per il Milan.
Luperto 6,5 - Salva il Cagliari con due interventi decisivi sulla linea di porta, che hanno chiuso le porte prima a Castellanos e poi a Vecino. Deviazioni decisive, che hanno tenuto a galla i sardi.
Zortea 5 - Entra in ritardo su Pellegrini, causando un calcio di rigore pesantissimo e poi trasformato da Zaccagni. Intervento che ha praticamente indirizzato il match in favore dei padroni di casa.
Makoumbou 6 - C'è anche il suo zampino in occasione del pareggio sardo firmato Luvumbo, che ha ricevuto proprio dal mediano il pallone insaccato a fine primo tempo.
Adopo 5 - Non disputa una prestazione da buttare via ma la sua partita è fortemente condizionata dal rosso ricevuto nella ripresa, decisamente ingiusto e sproporzionato che gli costa la sfida con il Milan.
Augello 6 - Si becca un giallo dopo poco più di un quarto d'ora ma questo non condiziona la sua prova, decisa e sicura in entrambe le fasi.
Dal 68' Obert 5,5 - Non un ingresso semplice, soprattutto dopo i rossi di Mina e Adopo.
Gaetano 5,5 - La sua qualità non si è vista all'Olimpico, dove non ha inciso e spesso è andato in difficoltà.
Dal 68' Viola 5,5 - Nicola pretende qualità e lo getta nella mischia ma, nonostante qualche chance, non fa la differenza.
Luvumbo 6,5 - A fine primo tempo rimanda il parziale in parità con una girata importante, su cui pesa anche la deviazione di Gila. Il suo digiuno da gol è finalmente interrotto, peccato per il risultato finale.
Dall'84' Deiola sv.
Piccoli 5,5 - Ha qualche occasioni ma rimane a secco per la quinta partita consecutiva. La sua assenza in zona gol può diventare un problema per il Cagliari.
Dall'84' Palomino sv.
Davide Nicola 6 - Il suo Cagliari sembrava aver trovato la quadra giusta per raccogliere qualcosa dall'Olimpico ma sulla prova dei sardi pesano molto gli errori individuali.
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliGazzetta: "Una brutta caduta non cancella il primato e tre mesi di grande crescita"
championsleagueTuttoSport - "Juve Real con Motta"
milanLa notte di Morata, Tuttosport lo cita: "Dal Bernabeu mi aspetto fischi e tutto il resto..."
fiorentinaGUDMUNDSSON, Pubblico ministero islandese ricorre all'appello
Il Secolo XIX - Sampdoria, il ko con il Brescia mette Sottil nel mirino delle critiche
serie cCampobasso, risoluzione consensuale con il centrocampista Maldonado
romaCalciomercato Roma - Aria di addio per Hummels e Paredes?
Alto Adige - Il Sudtirol esonera mister Valente. Preso Zaffaroni
Primo piano