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Lazio, attacco da record: 27 gol su 33 stagionali, nessuno come i biancocelesti in A
Attacco forza sette. È questa la formula adottata da Marco Baroni e che sta dando risposte importanti, così come è successo anche ieri all’Olimpico contro il Cagliari nel posticipo dell’undicesima giornata di Serie A. Un 2-1 firmato da Dia e Zaccagni, ovvero i due attaccanti che non segnavano da più partite. L’ex Salernitana non trovava la rete dal 29 settembre nella sfida contro il Torino, il numero dieci dalla gara successiva contro l’Empoli. Due reti importanti che testimoniano come tutto il reparto offensivo stia dando risposte importante, nelle ultime quattro partite ufficiali hanno segnato tutti e sette i giocatori più offensivi di Baroni. Isaksen e Pedro hanno trovato la rete contro il Twente, con il Genoa ha timbrato il cartellino Noslin e ha segnato ancora Pedro, che ha fatto tre su tre a Como dove è tornato al gol Castellanos e si è sbloccato Tchaouna.
Lazio, numeri da record in Serie A
Una cooperativa del gol che nessuno ha in Serie A. Sono ben ventisette le reti realizzate dai giocatori offensivi biancocelesti, a comandare ci sono le sette reti di Castellanos, seguito da Dia a quota sei, cinque reti per Pedro, quattro per Zaccagni, due per Isaksen e Noslin, una per Tchaouna. Le rotazioni di Baroni stanno coinvolgendo tutti, il rientro di Zaccagni ha restituito al tecnico biancoceleste un’altra arma fondamentale per la fase offensiva. Adesso la testa va subito al Porto, sfida che potrebbe blindare la qualificazione agli ottavi di finale in Europa League dopo le tre vittorie nelle prime tre partite. La Lazio arriva alla sfida con i lusitani con otto vittorie nelle ultime nove gare ufficiali, con 24 gol fatti e solo sette subiti, il terzo posto in classifica in Serie A e la voglia di non fermarsi adesso.
Lazio, numeri da record in Serie A
Una cooperativa del gol che nessuno ha in Serie A. Sono ben ventisette le reti realizzate dai giocatori offensivi biancocelesti, a comandare ci sono le sette reti di Castellanos, seguito da Dia a quota sei, cinque reti per Pedro, quattro per Zaccagni, due per Isaksen e Noslin, una per Tchaouna. Le rotazioni di Baroni stanno coinvolgendo tutti, il rientro di Zaccagni ha restituito al tecnico biancoceleste un’altra arma fondamentale per la fase offensiva. Adesso la testa va subito al Porto, sfida che potrebbe blindare la qualificazione agli ottavi di finale in Europa League dopo le tre vittorie nelle prime tre partite. La Lazio arriva alla sfida con i lusitani con otto vittorie nelle ultime nove gare ufficiali, con 24 gol fatti e solo sette subiti, il terzo posto in classifica in Serie A e la voglia di non fermarsi adesso.
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