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Impallomeni: "Roma, Juric forse può imparare qualcosa da questa vittoria"
tmwradio
Kickoff di Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti:
Ceccarini:" Sorpreso da Lazio e Fiorentina ottimo avvio."
Impallomeni:" Juric prenda spunto da Palladino. Atalanta davanti alla Juve per rosa."
Garbo:" Baroni sta facendo un capolavoro. Motta vai avanti per la tua strada."
Bonanni:" L'Atalanta non ha ancora continuità."
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A commentare la giornata di campionato a TMW Radio, durante Maracanà, è stato il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.
Un primo pensiero libero:
"Sulla Roma e Juric. Si può cambiare di più per migliorare ancora. Deve perseguire un'altra squadra sugli esterni. Firenze può insegnare qualcosa. C'è un Dybala che deve diventare una punta come Dovbyk e dare più qualità in mezzo al campo. Con la corsa dei mediani può dare qualcosa di diverso".
Fiorentina e Lazio, chi è più da Champions?
"La Lazio ha tanto di più, nella rosa ha qualcosa di più rispetto a quella di Palladino. Ma non c'entra nulla il gioco o i tecnici. Ha più risorse Baroni".
Che messaggio manderebbe oggi a Thiago Motta?
"Caro Thiago, ritrova l'equilibrio e l'identità di gioco viste a inizio stagione. Lo Stoccarda ha crepato le certezze create nelle prime giornate. Si deve superare il trauma dello Stoccarda".
Roma, vittoria importante col Torino:
"Può essere davvero uno spunto per l'allenatore, che prende e porta a casa tre punti nel momento più difficile. Fa scelte tecniche importanti, lasciando in panchina Cristante e Pellegrini, poi nella gara è emerso in maniera prepotente che Dybala ha giocato con l'entusiasmo di un ragazzino, distanze corte e corse corte. Metterlo quindi più vicino alla porta può servire per il futuro. Serve cambiare modulo, difesa a quattro con Mancini il 3 e mezzo a destra. Konè hai capito che è imprescindibile, la forza devi trovarla nei mediani che attaccano i terzini avversari e serve il sacrificio dei due intermedi. Devi cambiare modulo e capire che Dybala va facendogli fare corse corte e non 30-40 metri di campo".
Cosa aggiunge?
"Per me Juric rimane fino a fine stagione. Non prevedo comunque il ritorno di De Rossi. A giugno si arriverà così, ci hanno messo 5 secondi a liquidare De Rossi e non lo hanno fatto con uno che ha perso 5-1 a Firenze ed è successo di tutto fuori dal campo. Ci sono gli indizi per pensare che la situazione rimarrà questa fino a fine stagione. Se dopo Firenze non richiami De Rossi, quando lo fai ritornare? Quindi per me rimane fino alla fine".
Un primo pensiero libero:
"Sulla Roma e Juric. Si può cambiare di più per migliorare ancora. Deve perseguire un'altra squadra sugli esterni. Firenze può insegnare qualcosa. C'è un Dybala che deve diventare una punta come Dovbyk e dare più qualità in mezzo al campo. Con la corsa dei mediani può dare qualcosa di diverso".
Fiorentina e Lazio, chi è più da Champions?
"La Lazio ha tanto di più, nella rosa ha qualcosa di più rispetto a quella di Palladino. Ma non c'entra nulla il gioco o i tecnici. Ha più risorse Baroni".
Che messaggio manderebbe oggi a Thiago Motta?
"Caro Thiago, ritrova l'equilibrio e l'identità di gioco viste a inizio stagione. Lo Stoccarda ha crepato le certezze create nelle prime giornate. Si deve superare il trauma dello Stoccarda".
Roma, vittoria importante col Torino:
"Può essere davvero uno spunto per l'allenatore, che prende e porta a casa tre punti nel momento più difficile. Fa scelte tecniche importanti, lasciando in panchina Cristante e Pellegrini, poi nella gara è emerso in maniera prepotente che Dybala ha giocato con l'entusiasmo di un ragazzino, distanze corte e corse corte. Metterlo quindi più vicino alla porta può servire per il futuro. Serve cambiare modulo, difesa a quattro con Mancini il 3 e mezzo a destra. Konè hai capito che è imprescindibile, la forza devi trovarla nei mediani che attaccano i terzini avversari e serve il sacrificio dei due intermedi. Devi cambiare modulo e capire che Dybala va facendogli fare corse corte e non 30-40 metri di campo".
Cosa aggiunge?
"Per me Juric rimane fino a fine stagione. Non prevedo comunque il ritorno di De Rossi. A giugno si arriverà così, ci hanno messo 5 secondi a liquidare De Rossi e non lo hanno fatto con uno che ha perso 5-1 a Firenze ed è successo di tutto fuori dal campo. Ci sono gli indizi per pensare che la situazione rimarrà questa fino a fine stagione. Se dopo Firenze non richiami De Rossi, quando lo fai ritornare? Quindi per me rimane fino alla fine".
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