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Lazio, luci a San Siro per il centrocampo di Baroni: duello vero Guendouzi-Rovella
Nemici-amici alla scala del calcio. Italia-Francia ieri sera si è colorata di biancoceleste all’ingresso di Nicolò Rovella per uno spento Locatelli a metà della ripresa. Dall’altra parte dal primo minuto era in campo Matteo Guendouzi, che condivide da tre mesi il centrocampo con Rovella nella Lazio di Baroni. Ne è venuto fuori un duello vero e acceso, sottolineato anche dai tifosi biancocelesti sui social. Un paio di entrare dure di Rovella hanno agitato i tifosi, a tal punto da chiedere all’ex Monza di andarci piano. “Dai Guendo” il richiamo del regista azzurro al francese che era rimasto a terra dopo un’entrata di Rovella. Ne esce vincitore Guendouzi dal duello, anche se può sorridere lo stesso Rovella. Con questo rendimento e con queste alternative poco convincenti, ad oggi è difficile pensare a un’opzione più valida del regista laziale per la mediana di Spalletti. Il tutto in una domenica che ha fatto tornare il sorriso alla Lazio per la buona notizia dal Senegal, Dia sta bene e già oggi tornerà a Roma, così da tornare regolarmente a disposizione per Baroni da martedì.
Lazio, sei settimane di fuoco
Dieci partite in sei settimane, con Natale e capodanno che passeranno quasi inosservati vista l’enorme quantità di impegni. La Lazio si prepara a un tour de force che può veramente decidere la stagione biancoceleste. Marco Baroni ha concesso tre giorni di riposo ai suoi prima di concentrarsi su un ciclo terribile. La Lazio tornerà in campo martedì a Formello e domenica ospiterà il Bologna, poi il Ludogorets sempre all’Olimpico per chiudere virtualmente il discorso qualificazione diretta agli ottavi di Europa League. Poi tutto d’un fiato Parma, doppia sfida col Napoli, Ajax, Inter, Lecce, Atalanta e derby ad aprire il 2025. Sei big match e due trasferte a Parma e Lecce con squadre bisognose di punti salvezza. Il gioco si fa duro, la Lazio si presenta al momento chiave della stagione con tante certezze e ancora tanta voglia di stupire.
Lazio, sei settimane di fuoco
Dieci partite in sei settimane, con Natale e capodanno che passeranno quasi inosservati vista l’enorme quantità di impegni. La Lazio si prepara a un tour de force che può veramente decidere la stagione biancoceleste. Marco Baroni ha concesso tre giorni di riposo ai suoi prima di concentrarsi su un ciclo terribile. La Lazio tornerà in campo martedì a Formello e domenica ospiterà il Bologna, poi il Ludogorets sempre all’Olimpico per chiudere virtualmente il discorso qualificazione diretta agli ottavi di Europa League. Poi tutto d’un fiato Parma, doppia sfida col Napoli, Ajax, Inter, Lecce, Atalanta e derby ad aprire il 2025. Sei big match e due trasferte a Parma e Lecce con squadre bisognose di punti salvezza. Il gioco si fa duro, la Lazio si presenta al momento chiave della stagione con tante certezze e ancora tanta voglia di stupire.
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