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Lazio, Baroni: “Bene non aver preso gol. Contento per i subentranti”
Queste le parole del tecnico della Lazio Marco Baroni, che ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria netta per 3-0 contro il Genoa allo stadio Olimpico di Roma, match relativo alla 9° giornata della Serie A Enilive 2024/2025.
Come valuta questa risultato e quanto hanno dato i cambi?
“Sono contento per i 3 gol fatti. Sia per Noslin, sia per quelli arrivati dai subentrati. Stiamo portando avanti questa filosofia dove tutti sono importanti e il fatto che i miei giocatori lo abbiano capito mi fa essere molto contento. Avevo chiesto personalità e maturità ai miei ragazzi e l’ho vista in campo”.
Vedendo questa crescita costante, quale può essere il prossimo step per la Lazio?
“Noi siamo ambiziosi, l’ambiente, i tifosi ed io siamo tutti ambiziosi. Dobbiamo continuare a fare movimento fuori zonale e continuare a lavorare così come stiamo facendo.”
Si aspettava questo impatto sul mondo Lazio? Come fa ad alimentare questo entusiasmo?
“Io vivo di passione ed emozioni. Volevo e mi piace avere una squadra che emozioni. Dobbiamo pensare a chi ci guarda e dare tutto sul campo. Poi ci saranno momenti difficili ma se ci spendiamo al 100%, in tutto, affronteremo le cose in maniera diversa e la squadra sta recependo bene questo messaggio”.
Nel primo tempo avete avuto difficoltà a servire Dia e Castellanos.
“Vero, non riuscivamo a servirli. Avevo chiesto a Dia di allargarsi di più ma è vero che anche noi non facevamo girare velocemente la palla. Posso però dire di aver visto maturità e disponibilità in tutti”.
Come valuta questa risultato e quanto hanno dato i cambi?
“Sono contento per i 3 gol fatti. Sia per Noslin, sia per quelli arrivati dai subentrati. Stiamo portando avanti questa filosofia dove tutti sono importanti e il fatto che i miei giocatori lo abbiano capito mi fa essere molto contento. Avevo chiesto personalità e maturità ai miei ragazzi e l’ho vista in campo”.
Vedendo questa crescita costante, quale può essere il prossimo step per la Lazio?
“Noi siamo ambiziosi, l’ambiente, i tifosi ed io siamo tutti ambiziosi. Dobbiamo continuare a fare movimento fuori zonale e continuare a lavorare così come stiamo facendo.”
Si aspettava questo impatto sul mondo Lazio? Come fa ad alimentare questo entusiasmo?
“Io vivo di passione ed emozioni. Volevo e mi piace avere una squadra che emozioni. Dobbiamo pensare a chi ci guarda e dare tutto sul campo. Poi ci saranno momenti difficili ma se ci spendiamo al 100%, in tutto, affronteremo le cose in maniera diversa e la squadra sta recependo bene questo messaggio”.
Nel primo tempo avete avuto difficoltà a servire Dia e Castellanos.
“Vero, non riuscivamo a servirli. Avevo chiesto a Dia di allargarsi di più ma è vero che anche noi non facevamo girare velocemente la palla. Posso però dire di aver visto maturità e disponibilità in tutti”.
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