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Le pagelle della Lazio - Pedro eterno, Vecino sontuoso. Bene Gigot, Tchaouna rimandatoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 23:07Serie A
di Alessio Del Lungo

Le pagelle della Lazio - Pedro eterno, Vecino sontuoso. Bene Gigot, Tchaouna rimandato

Risultato finale: Twente-Lazio 0-2

Mandas 6 - Un po' in difficoltà nella gestione del pallone, ma non commette errori gravi. Per il resto non viene mai sollecitato.

Marusic 6,5 - Molto propositivo in avvio, coglie anche un palo con un cross che non viene toccato da nessuno. Il suo atteggiamento è quello giusto, come testimonia il tiro da fuori che impegna Tyton. Intraprendente.

Gigot 6,5 - All'esordio con la Lazio si fa subito notare per la sua solidità difensiva, ma anche per il coraggio con cui esce conducendo la palla da dietro. Sfiora il gol con un 'cucchiaino' da fantasista dopo uno scambio con Tchaouna che lo porta nell'area avversaria. Dal 77' Patric sv

Romagnoli 6 - Il Twente gioca in 10 e anche quando attacca lo fa in maniera poco ambiziosa, mettendolo relativamente alla prova. Alla fine porta a casa tre punti e un clean sheet, il suo compito è sufficiente.

Pellegrini 6,5 - Difficile giudicare la prova del terzino sinistro della Lazio, bravissimo nella verticalizzazione per Dia dalla quale poi nasce l'espulsione di Unnerstall e in quella per Vecino, che poi serve a Pedro l'assist per lo 0-1, ma allo stesso tempo tanto impreciso davanti alla porta: prima spara addosso a Tyton, poi sfiora la traversa da dentro l'area piccola e infine calcia alto dopo una splendida giocata. Il risultato è positivo e alla fine anche per lui va bene così.

Vecino 7 - Basterebbe vedere l'azione del gol di Pedro per capire tutta la sua bravura e la sua intelligenza tattica: inserimento alle spalle della difesa, controllo e passaggio all'indietro per lo spagnolo. L'uruguaiano è ispiratissimo, crea, recupera palloni e velocizza il gioco. Disegna un cross perfetto per Pellegrini che dal limite dell'area piccola spreca clamorosamente. Dal 65' Rovella 6 - Entra e amministra il gioco come sa fare. Aiuta a gestire la partita.


Dele-Bashiru 6,5 - Resta in posizione, pochi guizzi, tanta fisicità e applicazione. Poi all'87' pianta un'accelerazione di quelle importanti e serve un cioccolatino a Isaksen per lo 0-2 finale. Promosso.

Tchaouna 5,5 - Unico insufficiente di serata. Sbaglia lo 0-2 nel secondo tempo che avrebbe garantito meno apprensione, così come molte giocate tentate. Troppo spesso perde il duello, malgrado inventi un tacco per Gigot da fantasista. Dall'89' Gila sv

Pedro 7,5 - Eterno. Questo è l'aggettivo giusto per il 37enne spagnolo che non smette mai di sorprendere. Segna il gol dello 0-1, inventa il filtrante che avvia l'azione dello 0-2. Serve altro?

Zaccagni 6 - Parte forte creando subito i presupposti per il gol con un tiro-cross, poi si isola ed esce un po' dalla partita, non rientrandoci più. Tutto sommato fa il suo, ma da uno con le sue qualità ci si attende sempre di più. Dal 65' Castellanos 6 - Entra, si guadagna un rigore revocato dal VAR e mette Tchaouna davanti alla porta. Dà il suo contributo.

Dia 6,5 - Dopo l'espulsione si poteva pensare a una goleada e a tanti spazi per il senegalese. Non è così, ma lo scatto all'11' che costringe Unnerstall all'intervento da rosso è la vera svolta della gara. Decisivo. Dal 77' Isaksen 6,5 - Si nota solo per il gol dello 0-2, ma non è certo roba da poco. Utilissimo.

Marco Baroni 7 - La sua Lazio gioca per oltre 80 minuti, recupero compreso, in 11 contro 10 e segna il 2-0 solo all'87', ma non rischia niente e gioca con la personalità delle grandi squadra. La sua mano si vede, alla faccia di chi diceva che non avesse esperienza internazionale.