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Lazio, Baroni studia le rotazioni europee: possibile esordio per Gigot
Dopo le tante polemiche e la delusione per una sconfitta arrivata soltanto per un autogol nei minuti finali, la Lazio si prende quello che di buono lascia la trasferta di Torino. Aver tenuto difensivamente concedendo praticamente le briciole alla Juventus nonostante un’ora abbondante in inferiorità dimostra la crescita evidente della fase difensiva biancoceleste. Meno spazi concessi agli avversari, un solo errore evidente che ha portato poi all’espulsione di Romagnoli nell’episodio che condiziona e di fatto decide la partita. Marco Baroni è pronto a voltare pagina e prepara la sfida di giovedì contro il Twente, gara che può ipotecare il passaggio al prossimo turno in Europa League. Non solo, un successo in Olanda potrebbe regalare un bel vantaggio in chiave primi otto posti in classifica, che porterebbero la Lazio automaticamente agli ottavi di finale evitando così il playoff di febbraio.
Turnover quasi completo per il Twente
Squadra (o strategia) che vince non si cambia. Anche contro il Twente ci sarà un’ampia rotazione per Baroni, con la possibilità anche di vedere per la prima volta in campo Samuel Gigot. Il francese sta bene ed è stato proprio il tecnico biancoceleste a fissare come obiettivo per l’ex Marsiglia la sfida di giovedì in Olanda. Al suo fianco potrebbe toccare a Romagnoli, vista la squalifica che terrà fuori il numero 13 nella sfida di domenica 27 in campionato contro il Genoa. Straordinari richiesti a Marusic sulla destra, mentre a sinistra Pellegrini farà riposare Tavares, uscito a Torino per crampi senza alcun problema muscolare. In mediana Vecino potrebbe far recuperare meglio Guendouzi dal pestone accusato in nazionale, con al fianco dell’uruguaiano Rovella. Sulla trequarti spazio a Dele-Bashiru, con Tchaouna a destra e Pedro a sinistra, mentre al centro dell’attacco vista la squalifica di Noslin c’è il ballottaggio Dia-Castellanos. L’ex Salernitana parte avanti vista la sostituzione nel primo tempo a Torino e l’acciacco accusato dall’argentino nel finale di partita contro la Juventus.
Turnover quasi completo per il Twente
Squadra (o strategia) che vince non si cambia. Anche contro il Twente ci sarà un’ampia rotazione per Baroni, con la possibilità anche di vedere per la prima volta in campo Samuel Gigot. Il francese sta bene ed è stato proprio il tecnico biancoceleste a fissare come obiettivo per l’ex Marsiglia la sfida di giovedì in Olanda. Al suo fianco potrebbe toccare a Romagnoli, vista la squalifica che terrà fuori il numero 13 nella sfida di domenica 27 in campionato contro il Genoa. Straordinari richiesti a Marusic sulla destra, mentre a sinistra Pellegrini farà riposare Tavares, uscito a Torino per crampi senza alcun problema muscolare. In mediana Vecino potrebbe far recuperare meglio Guendouzi dal pestone accusato in nazionale, con al fianco dell’uruguaiano Rovella. Sulla trequarti spazio a Dele-Bashiru, con Tchaouna a destra e Pedro a sinistra, mentre al centro dell’attacco vista la squalifica di Noslin c’è il ballottaggio Dia-Castellanos. L’ex Salernitana parte avanti vista la sostituzione nel primo tempo a Torino e l’acciacco accusato dall’argentino nel finale di partita contro la Juventus.
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