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Immobile un ricordo, inizia il regno Castellanos? E Baroni ha fatto giocare (quasi) tutta la Lazio
La Lazio vola sulle ali dell'entusiasmo. Archiviato il ko con la Fiorentina in campionato, la squadra di Marco Baroni non si è più fermata e ha messo a segno un mini filotto di 3 vittorie nelle ultime 3 partite disputate. In ultima battuta ieri sera, con il convincente trionfo contro il Nizza sotto la pioggia copiosa dell'Olimpico che ha proiettato i biancocelesti in testa alla classifica di Europa League. E quello che fa stropicciare gli occhi a tifosi e ambiente laziale è la forma straripante del Taty Castellanos, autore di una doppietta ieri. Oltre all'ennesima formazione ritoccata dal tecnico ex Verona che è riuscito a ruotare l'intera rosa fin qui in stagione e all'appello manca soltanto Gigot (rientrato da poco dopo l'infortunio).
I numeri di Castellanos
Ma parliamo della punta centrale. Rispetto ad un anno fa dal suo arrivo a Formello e i primi giorni di ambientamento alla Lazio, l'argentino aveva faticato parecchio a sbloccarsi, dovendo pazientare fino all'8 ottobre e alla gara con l'Atalanta. Ma guardandolo oggi Valentin ha già realizzato 5 gol in 7 partite ufficiali (tra campionato e coppe), avendo saltato la sola gara di Firenze e adesso è ad una sola rete di distanza dal record personale dello scorso anno (6). A testimoniare come il 26enne si stia imponendo in questa stagione senza Ciro Immobile. E con il peso dell'attacco principalmente sulle sue spalle.
Le dichiarazioni di Taty
"Una bella serata, sono contento per la squadra perché è stata una partita incredibile contro una squadra forte. E' stato importante. Il mister ci dà questa libertà che è importante per i giocatori, così come la fiducia. Siamo 22-23 a giocare e tutti facciamo bene, questo è importante. Lo scorso anno ho giocato di più, ma non cambia molto. E' una responsabilità e va bene così. Ora attacchiamo di più, la squadra corre e quindi siamo felici. La fiducia di Baroni? La fiducia è importante, se la squadra gioca bene l'attaccante fa gol... Questo è il mio lavoro e voglio continuare così, domenica è importante contro l'Empoli". Infine Castellanos si è pronunciato ad una domanda sull'addio di Immobile, garantendo che non ha tolto da lui le pressioni: "No, è sempre una responsabilità essere l'attaccante della Lazio e io l'affronto così. Ma devo solo lavorare, lavorare, lavorare...".
I numeri di Castellanos
Ma parliamo della punta centrale. Rispetto ad un anno fa dal suo arrivo a Formello e i primi giorni di ambientamento alla Lazio, l'argentino aveva faticato parecchio a sbloccarsi, dovendo pazientare fino all'8 ottobre e alla gara con l'Atalanta. Ma guardandolo oggi Valentin ha già realizzato 5 gol in 7 partite ufficiali (tra campionato e coppe), avendo saltato la sola gara di Firenze e adesso è ad una sola rete di distanza dal record personale dello scorso anno (6). A testimoniare come il 26enne si stia imponendo in questa stagione senza Ciro Immobile. E con il peso dell'attacco principalmente sulle sue spalle.
Le dichiarazioni di Taty
"Una bella serata, sono contento per la squadra perché è stata una partita incredibile contro una squadra forte. E' stato importante. Il mister ci dà questa libertà che è importante per i giocatori, così come la fiducia. Siamo 22-23 a giocare e tutti facciamo bene, questo è importante. Lo scorso anno ho giocato di più, ma non cambia molto. E' una responsabilità e va bene così. Ora attacchiamo di più, la squadra corre e quindi siamo felici. La fiducia di Baroni? La fiducia è importante, se la squadra gioca bene l'attaccante fa gol... Questo è il mio lavoro e voglio continuare così, domenica è importante contro l'Empoli". Infine Castellanos si è pronunciato ad una domanda sull'addio di Immobile, garantendo che non ha tolto da lui le pressioni: "No, è sempre una responsabilità essere l'attaccante della Lazio e io l'affronto così. Ma devo solo lavorare, lavorare, lavorare...".
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