Causa China Construction Bank, ha vinto Zhang: creditori battuti in tribunale

Alla fine ha vinto Steven Zhang. Insieme all’Inter, l'ex presidente del club di Viale della Liberazione ha vinto la causa contro China Construction Bank: stando a quanto riportato dall'edizione odierna di Tuttosport, il "tribunale di Milano ha sentenziato ufficialmente come la società nerazzurra non debba riconoscere alcuno stipendio arretrato all’ex presidente, né tanto meno che lo stesso debba poi essere girato ai suoi creditori".

Ma com'è nata la vicenda? Serve fare un salto indietro nel tempo, nel luglio 2022, quando il Tribunale di Hong Kong ha emesso la sentenza che prevedeva il pagamento, da parte di Zhang, di 320 milioni nei confronti della banca. La sentenza, a marzo, è stata riconosciuta anche in Italia, con la banca che avrebbe, quindi, voluto rivalersi sugli asset italiani dell'ex numero uno dell'Inter, stimato in 914mila euro annui secondo i legali dell’ente. Lo stesso che ha sempre rinunciato ai suoi emolumenti, ricoprendo gratuitamente la carica prevista fino a maggio 2024.

"Tuttavia la delibera non è attaccabile - si legge sul quotidiano torinese -, in quanto il businessman di Nanchino aveva rinunciato in toto ai suoi emolumenti, ricoprendo gratuitamente tale carica. China Construction Bank dovrà pagare le spese legali, per un totale di 22mila euro, equamente divise a Zhang e all’Inter", si legge.