Lazio, senti Bucciantini: "Dimenticate l'Inter! Questa squadra fa rumore, come..."
'Rumore' cantava Raffaella Carrà in una celebre canzone riadattata anche dal pubblico della Lazio per dedicarla a Beppe Signori. Oggi, ancora una volta, la parola rumore è all'ordine del giorno e riguarda la squadra di Marco Baroni. Sì, perché questo è il termine scelto da Marco Bucciantini - giornalista di Sky - ai microfoni di Radio Laziale per commentare la stagione e, soprattutto, il modo di giocare che ha questa Lazio. Una Lazio che non si vede solamente, non è solo bella, ma che si sente in campo e quindi appassiona. Una Lazio che sta facendo rumore e continuerà a farlo in questa stagione, nonostante la drammatica sconfitta contro l'Inter, parola di Bucciantini:
"Il racconto della Lazio non può cambiare, l’Inter è stimolata da queste partite, come contro l’Atalanta. Sono avversarie che già di loro aprono il campo, diventa un luna park per l’Inter. Ha giocatori tecnicamente straordinari. È stata una partita che si è sbilanciata, fino al 3-0 non esisteva il punteggio. L’infortunio di Gila, pesa perché cambia la partita della Lazio, ma non giustifica i sei gol. È stata equilibrata fino a un certo momento,l'Inter poi ha trovato il gol con tanti giocatori, in tutti ruoli. A me non cambia nulla del giudizio della Lazio, ormai è sedimentato, è una squadra che funziona e per un pezzo di partita lo ha fatto anche lunedì. Il momento della Lazio ha imposto questo tipo di sfida, così aperta, sul 3-0 ha pensato di farne tre, invece di evitare l’umiliazione. Ma questa dev’essere la Lazio. La partita contro l'Inter non deve spaventare nessuno, non è successo niente, bisogna tornare a giocare con serenità. Questa settimana devono essere bravi, la Lazio sa cosa è, deve cancellare la memoria recente e farlo in fretta. Servono i leader della Lazio, la biografia recente della Lazio aiuta a far dimenticare questa partita".
CASTELLANOS - "La capacità di portare due squadre sullo stesso livello è un pregio della Lazio che per caratteristiche può cambiare giocatore in campo e nella formazione. Il Taty però manca, manca pulizia, contro l'Inter avrebbe fatto comodo perché la sa tenere meglio e non regala palle pulite all’Inter che fa male. È stata un’assenza pesante. Tecnicamente è il giocatore più forte tra gli attaccanti della Lazio, sa legare e giocare con i giocatori addosso. Noslin e Dia se sono in giornata ti danno altro e giocano più rischioso. Perderla contro l’Inter, quando giochi con tanti giocatori avanti correre indietro è difficile e lo fa bene, ma contro l’Inter".
LA LAZIO FA RUMORE - "La Lazio continuerà a fare rumore, per tutta la stagione. Baroni è abituato a confrontarsi contro le difficoltà, anche impossibili. L’anno scorso era ultimo a questo punto, con una situazione societaria drammatica ed è arrivato 13º sopra tutte le altre squadre che concorrevano per la salvezza. Per me quando le squadre le senti e non le vedi, queste funzionano e oggi appassionano gli spettatori del calcio moderno. La Lazio, l’Atalanta e l’Inter le senti".
CASTROVILLI - "Danzava sulla palla, mi faceva sognare, interpretava il campo con un rapporto fanciullo con il pallone, voleva giocare il difficile che per me diventa personalità e classe. Questo giocatore non l’ho più visto, sarei felicissimo di vederlo nella Lazio, faccio il tifo per queste cose. Mi dispiace se non tornasse quello di prima".