Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / News
Lazio, Zaccagni più Tavares: la fascia sinistra si rilanciaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 09:15News
di Lalaziosiamonoi Redazione
per Lalaziosiamonoi.it

Lazio, Zaccagni più Tavares: la fascia sinistra si rilancia

RASSEGNA STAMPA - La fascia sinistra in un anno si è trasformata radicalmente. Da croce a delizia con un solo acquisto, costato appena 5 milioni di euro. Parliamo di Nuno Tavares che, in coppia con Zaccagni, ha ridato vita a un reparto che era ormai diventato un incubo. Come spiega il Corriere dello Sport, in queste prime quattro giornate di campionato il 48,6% delle occasioni create dalla Lazio parte proprio dalla fascia mancina, seguite dal 32,5% che partono da destra e il 18,9% dal centro. 

Il portoghese ha creato ben 4 occasioni su azione, servendo 2 assist su 2 contro il Milan. L'arciere, invece, ne ha create 12 (6 su azione), è un battitore di angoli e ha sfornato anche lui 2 assist contro il Verona. In totale 4 assist arrivati dalla fascia sinistra, con Nuni che fa da corsaro e Mattia da apripista. Baroni ha spiegato che durante la sosta si è lavorato molto su nuovi schemi e un gioco che non sono ancora pronti a svelare, e c'è da dire che i risultati si stanno vedendo. Il gol di Dia contro il Verona è partito da Tavares che ha iniziato la manovra da dietro e poi scaricato il pallone su Zaccagni, sceso fino alla metà campo portandosi dietro Daniliuc. Il capitano infine ha fatto partire una parabola letta egregiamente da Dia, che era già scattato in verticale e ha fulminato Montipò. 

L'obiettivo di Baroni adesso è ripetere la stessa trasformazione anche nella fascia di destra con Lazzari e Isaksen, con il primo che è ormai rilanciato, ma la catena con il danese non è ancora paragonabile e servirà ancora del tempo.