Lazio, Negri: "Col Celtic determinanti i duelli individuali. E sul pubblico..."

In merito all’imminente sfida Champions tra Celtic e Lazio, abbiamo raggiunto telefonicamente in esclusiva Marco Negri, calciatore per lungo tempo tra le fila del Rangers Glasgow e esperto di calcio scozzese (tra il 1997 e il 1999 e, nuovamente, nel 2000-2001).

Che tipo di formazione si troverà a fronteggiare la Lazio?

“Una formazione fisica e tecnica allo stesso tempo. Il loro punto di forza è paradossalmente lo stesso della Lazio: la trequarti. Saranno determinanti i duelli individuali”.

Hai affrontato ingenti volte il Celtic in carriera. Quali sono le possibili insidie cui potrebbero essere maggiormente esposti o biancocelesti?

“Secondo me, sarò banale, ma il fattore stadio influirà tantissimo. Il Celtic ha un pubblico che spinge fortissimo. Non sarà semplice”.

Da allenatore: il tuo punto di vista rispetto ai gol incassati dalla Lazio nel corso dell’attuale campionato?

“Mi sembrano ordinarie situazioni di gioco. La Lazio ha cambiato molto. La difesa è molto più fisica, Sarri chiede di tenere la linea alta. Il centrocampo deve ancora carburare. Ci vuole il giusto tempo, come in tutte le cose”.

Quali armi tattiche potrebbe utilizzare per prevalere la Lazio questa sera, in Scozia?

“La Lazio deve puntare il più possibile sugli esterni. Zaccagni e Felipe Anderson sono chiamati a fare gli straordinari. Come dicevo prima, saranno determinanti i duelli individuali”.

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