Matias Soule, fattore positivo in una stagione non facile. L'anno prossimo sarà consacrazione?

Chissà che non ci sia una nuova vita per Matias Soule dopo il gol alla Lazio. Perché il fantasista argentino è riuscito a firmare l'uno a uno in un derby complicato, che poteva dare tantissimo ma togliere altrettanto. Questo dopo mesi di critiche per le prestazioni, senza prendere in considerazione che era difficile calarsi in una realtà completamente esplosiva come la Roma di De Rossi e - soprattutto - quella di Ivan Juric. Perché in estate era stato lo stesso fantasista a scegliersi il giallorosso - rispetto al Leicester - per avere un trampolino di lancio verso la Premier. Il primo anno non è andato straordinariamente fino a ora, ma è anche normale come passare da Frosinone a Roma sia necessario del tempo.

Certo è che spendere 30 milioni di euro è un'investitura non da poco. Anche perché l'etichetta è stata appiccicata quasi subito, quella dell'erede di Paulo Dybala. Tutto bello, se non fosse che il compagno di squadra sia stato quasi un'icona della Juventus, mentre Soule deve ancora iniziare la sua carriera a certi livelli.

I quattro gol in campionato sono comunque un segnale. Perché in una stagione non straordinaria è riuscito a essere un fattore per la classifica giallorossa. Il prossimo sarà probabilmente l'anno della consacrazione. Oggi Matias Soule compie 22 anni.