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Valeri a quota 5 assist: "Un onore essere accostato a Dimarco, è una fonte di ispirazione"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 15:23Serie A
di Giacomo Iacobellis

Valeri a quota 5 assist: "Un onore essere accostato a Dimarco, è una fonte di ispirazione"

Il terzino gialloblù Emanuele Valeri è intervenuto a Sky Sport pochi giorni dopo la vittoria contro la Juventus, che tra l'altro l'ha visto firmare un assist decisivo. Queste le sue principali dichiarazioni, a partire dal prossimo match con la Lazio: "Stiamo già pensando alla prossima partita, che è sempre la più importante".

Sugli stessi assist di Dimarco in campionato (5): "È sempre un orgoglio essere accostato a quei nomi. Dimarco, a differenza mia, è un giocatore già affermato. Per me è una fonte di ispirazione, mi fa davvero piacere".

Ancora sulla vittoria con la Juve: "La Juve è tra le migliori del campionato, così come l'Inter con cui abbiamo trovato un grande pareggio in rimonta. Non servono motivazioni per affrontare squadre così importanti".

Sulla salvezza più vicina: "La strada è ancora lunga, ci restano cinque partite e dobbiamo dare continuità a quanto stiamo facendo. La vittoria con la Juve ci ha dato senza dubbio una grandissima mano, ma dobbiamo continuare a lavorare come abbiamo fatto finora".


Su cosa ha portato mister Chivu: "Chivu ha trasmesso a tutta la squadra la sua cattiveria agonistica, la sua voglia di farsi vedere visto che è al primo anno in Serie A. Era quello che ci mancava. Con Pecchia magari avevamo infatti perso un po' di autostima e carattere".

Sulla pre-convocazione di Spalletti nei mesi scorsi: "Per ora sono concentrato sul Parma e sulla salvezza. Fa sempre piacere essere inserito tra i pre-convocati azzurri. Se dovesse arrivare una vera convocazione, sarebbe un sogno per me".

Sulla sfida speciale con la Lazio: "La partita che si gioca all'Olimpico con la Lazio per me è la più emozionante dell'anno. Non ho mai nascosto la mia fede calcistica. Sarà una gara emozionante, ripeto, proprio nello stadio dove sono cresciuto e dove andavo a tifare coi miei genitori da bambino. Tra la fede e il professionismo però c'è una bella differenza".