
Juventus, Tudor allena le torri. Ancora a parte Koopmeiners, Yildiz in gruppo
La Juventus ha svolto questo pomeriggio la seduta di rifinitura in preparazione della sfida di domani sera contro il Parma al Tardini. L'allenamento si è concentrato in particolare sul lavoro specifico riguardante le palle inattive, un aspetto sempre più cruciale nel calcio moderno e sul quale mister Tudor punta molto in vista del match. Una notizia positiva per i bianconeri arriva dal rientro in gruppo di Kenan Yildiz. Il giovane talento turco ha partecipato regolarmente alla sessione odierna, scontata la sua convocazione per la trasferta emiliana.
Hanno invece continuato a lavorare a parte Teun Koopmeiners e Samuel Mbangula. Le loro condizioni fisiche verranno valutate costantemente, ma al momento la loro presenza per la gara contro il Parma appare improbabile.
Le ultime dai campi e le probabili formazioni di Parma-Juventus (Mercoledì 23 aprile, ore 18.30, arbitra Chiffi, diretta tv su DAZN):
Come arriva il Parma
Chivu ritrova Almqvist dopo la squalifica e dovrebbe contare anche su Cancellieri e Balogh, che però dovrebbero partire dalla panchina. Il tecnico crociato vuole dare continuità e per questo si va verso la conferma del modulo e anche degli interpreti di settimana scorsa. Davanti a Suzuki il trio Leoni-Vogliacco-Valenti, con Delprato e Valeri esterni a tutta fascia. In mediana Keita con Bernabé e Sohm, davanti Bonny e Pellegrino. (da Parma, Tommaso Rocca)
Come arriva la Juventus
Per questo match la Juventus ha recuperato Kenan Yildiz che in settimana ha preso una botta alla coscia. Tudor, contro il Parma, confermerà il 3-4-2-1: in porta ci sarà Di Gregorio. In difesa spazio a Kalulu, Veiga e Kelly. A centrocampo sulla corsia di destra si verso il ritorno tra i titolari di Cambiaso. In mezzo, Tudor ha solo certezze e ripartirà da Locatelli e Thuram, mentre a sinistra agirà regolarmente McKennie. Sulla trequarti non ci sarà Yildiz che partirà dalla panchina e al suo posto giocherà Nico Gonzalez, vista anche l’assenza di Koopmeiners dovrebbe toccare a Kolo Muani che è favorito su Conceicao. Mentre Vlahovic sarà il terminale offensivo della Juventus. (da Torino, Camillo Demichelis)
Hanno invece continuato a lavorare a parte Teun Koopmeiners e Samuel Mbangula. Le loro condizioni fisiche verranno valutate costantemente, ma al momento la loro presenza per la gara contro il Parma appare improbabile.
Le ultime dai campi e le probabili formazioni di Parma-Juventus (Mercoledì 23 aprile, ore 18.30, arbitra Chiffi, diretta tv su DAZN):
Come arriva il Parma
Chivu ritrova Almqvist dopo la squalifica e dovrebbe contare anche su Cancellieri e Balogh, che però dovrebbero partire dalla panchina. Il tecnico crociato vuole dare continuità e per questo si va verso la conferma del modulo e anche degli interpreti di settimana scorsa. Davanti a Suzuki il trio Leoni-Vogliacco-Valenti, con Delprato e Valeri esterni a tutta fascia. In mediana Keita con Bernabé e Sohm, davanti Bonny e Pellegrino. (da Parma, Tommaso Rocca)
Come arriva la Juventus
Per questo match la Juventus ha recuperato Kenan Yildiz che in settimana ha preso una botta alla coscia. Tudor, contro il Parma, confermerà il 3-4-2-1: in porta ci sarà Di Gregorio. In difesa spazio a Kalulu, Veiga e Kelly. A centrocampo sulla corsia di destra si verso il ritorno tra i titolari di Cambiaso. In mezzo, Tudor ha solo certezze e ripartirà da Locatelli e Thuram, mentre a sinistra agirà regolarmente McKennie. Sulla trequarti non ci sarà Yildiz che partirà dalla panchina e al suo posto giocherà Nico Gonzalez, vista anche l’assenza di Koopmeiners dovrebbe toccare a Kolo Muani che è favorito su Conceicao. Mentre Vlahovic sarà il terminale offensivo della Juventus. (da Torino, Camillo Demichelis)
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