Il saluto con Tudor, il gelo con la squadra: l'ultimo giorno di Thiago Motta alla Juventus

Avvicendamento in panchina per la Juventus. Dopo gli ultimi risultati deludenti, fra l'eliminazione in Champions e in Coppa Italia oltre alle due sconfitte consecutive contro Atalanta e Fiorentina, Thiago Motta è stato sollevato dall'incarico con Igor Tudor che è arrivato alla Continassa. Ieri il primo allenamento per il tecnico bianconero che deve preparare in meno di una settimana la sfida di sabato prossimo all'Allianz Stadium contro il Genoa di Patrick Vieira. Un colloquio con la squadra, un discorso che fa richiamo alla maglia e all'orgoglio quello effettuato dall'ex calciatore croato per rialzare la testa in un momento difficile.

Il saluto con Tudor
L'esonero è stato comunicato all'allenatore nella giornata di domenica e alla Continassa, riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Motta ha incrociato il suo successore Tudor. I due, si legge, si sono salutati in maniera molto cordiale senza alcun rancore. Adesso il timone passa nelle mani dell'ex Hellas.

Gelo della squadra
Assordante invece il silenzio che arriva dallo spogliatoio. Sempre il quotidiano sportivo riporta di come alcuni elementi della rosa, come Locatelli, abbiamo salutato privatamente il tecnico mentre dai social arriva un silenzio assordante rotto solo da Mbangula, che ha scritto su Instagram un lungo post, e da Bremer che ha pubblicato una storia.