Vlahovic resta un caso. Juventus, i prossimi rinnovi saranno Gatti e McKennie

In casa Juventus si aspetterà la fine della stagione per dare una direzione alle prospettive future, dopo l'esonero di Thiago Motta e l'avvicendamento con Igor Tudor - che firmerà un contratto fino al termine della stagione con opzione in caso di Champions - che non è detto sarà l'allenatore in panchina l'anno prossimo. Intanto però il dt Cristiano Giuntoli e la dirigenza bianconera stanno lavorando per portare avanti le varie trattative aperte in merito ai rinnovi dei contratti dei giocatori più importanti della rosa.

Una specifica, in questo scenario, lo merita certamente Dusan Vlahovic: pubblicamente la trattativa per il prolungamento del contratto in scadenza nel 2026 non è mai stata interrotta, ma ad oggi le possibilità che questo si verifichi rasentano lo zero. Non hanno aiutato ripetute panchine del centravanti serbo in questo frangente di stagione, anche se proprio l'avvento di Tudor dovrebbe restituirgli nuova centralità. Il tema economico, però, resta sullo sfondo e l'addio al termine del campionato rimane più che probabile.

I rinnovi che sembrano invece prossimi alla fumata bianca sono due: uno riguarda Federico Gatti, giocatore che ha scalato le gerarchie dal giorno del suo arrivo dal Frosinone, anche se la Juve valuta la possibilità di inserirlo in altre trattative. L'altro - detto che molto dipenderà proprio dalle scelte sulla panchina - è quello di Weston McKennie: lo statunitense, che era diventato quasi un corpo estraneo con Allegri, è diventato un titolarissimo di Motta anche grazie alla sua duttilità e ora c'è da capire quale sarà il suo minutaggio. Trattative aperte e chiusure vicinissime, con gli annunci che sono attesi già per le prossime settimane. O comunque entro il termine dell'attuale stagione.