
L'agente di Rugani: "Futuro? E' della Juventus, oggi è tutto in alto mare"
L'agente del difensore Daniele Rugani - che attualmente è in prestito all'Ajax dalla Juventus fino a giugno - , Davide Torchia, ha rilasciato una intervista a TuttoJuve.com per parlare del suo assistito.
Il rendimento in Eredivisie per il centrale è ottimo sia in termini di considerazione da parte del tecnico Farioli che di resa in campo: "Era una cosa che ci auguravamo" - spiega il procuratore - ". Sapevamo delle 'difficoltà' a cui poteva andar incontro, tra l'infortunio precedente che non gli ha permesso di essere a disposizione per 8/9 partite e una squadra il cui reparto difensivo è composto da tutti nazionali, ma siamo molto soddisfatti delle prestazioni e del rendimento di Daniele. Si sta comportando alla grande".
Rispetto alle chiamate dagli Emirati e dai club italiani, l'Ajax sembra essere stata dunque la scelta migliore: "Non voglio dire che questa scelta sia stata la migliore di tutte" - spiega lui - ", perché magari si sarebbe trovato bene anche dalle altre parti, ma sicuramente è stata ottima per la bravura di Daniele ad ambientarsi e nel voler capire le dinamiche. Non era facile riuscirsi fin da subito per la diversità e l'intensità, ma questo è stato bello. Quando vai via dalla Juve scendi sempre di un gradino, ma un club internazionale come l'Ajax ti fa sentire ad un livello simile. Questo fa bene per l'autostima, alla considerazione che gli altri hanno di te. Anche qui ci sono delle critiche e non è semplice imporsi, qui c'è la stessa considerazione se arrivi da un top club o da una squadra di metà classifica, però quando giochi bene vieni apprezzato e applaudito".
Parlando del futuro infine, Torchia spiega che nulla è ancora scritto, a parte il fatto che a giugno scadrà il suo prestito all'Ajax: "Per ora possiamo ragionare solamente sul piano federale, poiché è un giocatore di proprietà della Juventus e il prestito in corso scadrà il 30 giugno", le sue parole. "Una volta ritornati a Torino" - conclude - "potrebbero aprirsi mille scenari differenti, ma in questo momento non ci sono certezze per la prossima stagione. Anche perché sappiamo tutti che i bianconeri stanno lottando per cercare la qualificazione alla prossima Champions, dunque oggi è ancora tutto in alto mare".
Il rendimento in Eredivisie per il centrale è ottimo sia in termini di considerazione da parte del tecnico Farioli che di resa in campo: "Era una cosa che ci auguravamo" - spiega il procuratore - ". Sapevamo delle 'difficoltà' a cui poteva andar incontro, tra l'infortunio precedente che non gli ha permesso di essere a disposizione per 8/9 partite e una squadra il cui reparto difensivo è composto da tutti nazionali, ma siamo molto soddisfatti delle prestazioni e del rendimento di Daniele. Si sta comportando alla grande".
Rispetto alle chiamate dagli Emirati e dai club italiani, l'Ajax sembra essere stata dunque la scelta migliore: "Non voglio dire che questa scelta sia stata la migliore di tutte" - spiega lui - ", perché magari si sarebbe trovato bene anche dalle altre parti, ma sicuramente è stata ottima per la bravura di Daniele ad ambientarsi e nel voler capire le dinamiche. Non era facile riuscirsi fin da subito per la diversità e l'intensità, ma questo è stato bello. Quando vai via dalla Juve scendi sempre di un gradino, ma un club internazionale come l'Ajax ti fa sentire ad un livello simile. Questo fa bene per l'autostima, alla considerazione che gli altri hanno di te. Anche qui ci sono delle critiche e non è semplice imporsi, qui c'è la stessa considerazione se arrivi da un top club o da una squadra di metà classifica, però quando giochi bene vieni apprezzato e applaudito".
Parlando del futuro infine, Torchia spiega che nulla è ancora scritto, a parte il fatto che a giugno scadrà il suo prestito all'Ajax: "Per ora possiamo ragionare solamente sul piano federale, poiché è un giocatore di proprietà della Juventus e il prestito in corso scadrà il 30 giugno", le sue parole. "Una volta ritornati a Torino" - conclude - "potrebbero aprirsi mille scenari differenti, ma in questo momento non ci sono certezze per la prossima stagione. Anche perché sappiamo tutti che i bianconeri stanno lottando per cercare la qualificazione alla prossima Champions, dunque oggi è ancora tutto in alto mare".
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