Juventus sull'onda emotiva, buona la prima per Tudor: finisce 1-0 col Genoa

La Juventus risponde presente. Il cambio in panchina, l'addio a Thiago Motta e l'arrivo di Igor Tudor, ha dato quantomeno una scossa dal punto di vista emotivo. Si spiega così il successo per 1-0 sul Genoa all'Allianz Stadium, risultato disegnato da uno straordinario gol di Kenan Yildiz, con Dusan Vlahovic titolare e Kolo Muani neanche in campo a gara in corso. Ancora male, invece, Teun Koopmeiners.

Le parole di Tudor
"Sono molto soddisfatto, il Genoa è una squadra seria che sta facendo bene. Il nostro momento non era dei migliori, l'entusiasmo c'era ma in tre giorni di allenamento non di può pretendere tanto. Uno è abituato ad uno stile diverso, bisogna adattarsi: ad esempio, cercare la verticalizzazione. Sono felice perché i ragazzi hanno dato tutti, partita strameritata e siamo contenti per i tifosi, ci abbiamo messo il cuore".

Le parole di Vieira
"Malinovskyi ha avuto due giorni di febbre e non ho voluto rischiarlo dall'inizio. Nel centrocampo, con Onana, Frendrup e Masini abbiamo fatto bene: la squadra ha giocato con qualità e personalità. Abbiamo fatto una partita che può servire per il futuro: esco con un po' di dispiacere perché credo che la squadra meritasse il pareggio. Questa gara servirà per le prossime giornate".