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tmw / juventus / Serie A
Ibrahimovic questa sera si gioca tanto. Ma rispetto a Maldini c'è una differenzaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 18 febbraio 2025, 12:36Serie A
di Andrea Losapio

Ibrahimovic questa sera si gioca tanto. Ma rispetto a Maldini c'è una differenza

Zlatan Ibrahimovic è a un bivio? Perché quella di ieri è stata sì un'assunzione di responsabilità, la seconda in un paio di mesi dopo l'esonero di Paulo Fonseca, ma anche un modo per rilanciare e rilanciarsi, dopo un mercato invernale in cui è stato smontato il giocattolo costruito in estate. La distanza dal quarto posto c'è sempre - cinque punti, ma con una partita in meno - e la Supercoppa Italiana è stata una sorta di brodino caldo in un inverno complicato. Perché si sembrano invertiti i ruoli di qualche anno fa: gli spifferi in casa Milan ci sono e si fanno sentire, all'Inter decisamente meno. Anche la reazione della società a quanto successo con Sergio Conceicao è diventata di dominio pubblico: scelta giusta o sbagliata che sia, forse è un po' poco per bocciare un allenatore tout court. Infatti non succederà, ma sarà uno strumento.

"Per me personalmente è importante, perché sono un vincente e voglio vincere". Ha detto ieri Ibra. "Voglio portare risultati. Non sono uno che cerca di fare cose bene che non rimangano nella storia, ma il contrario: cerco di fare la differenza per scrivere la storia. Per fare la storia, devi vincere. Questo è il Milan. Se guardate la storia della Champions, il Milan ha scritto la storia. E noi vogliamo continuare. Noi da fuori spingiamo, aiutiamo".


Così quella di stasera è una gara decisiva, anche per il futuro. Perché RedBird ha messo da parte una figura importante, come Maldini, per prenderne un'altra altrettanto ingombrante, come Ibrahimovic. Con una differenza sostanziale, cioè la forza mediatica: Maldini era un filo conduttore con quello che è il passato, Ibra è arrivato dopo sette Coppe Campioni, senza alzarne nemmeno una. Straordinario da giocatore, ma non iconico come i Zanetti, come i Del Piero, come i Maldini, appunto.