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Veronesi critico con Thiago Motta: "Il suo è stato il peggiore impatto nella storia della Juve"
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Sandro Veronesi (Scrittore) ospite a "Fuori di Juve"
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Stasera alla Juventus serve una vittoria per dare continuità dopo il successo contro l'Empoli. Contro il Como di Fabregas, nell'anticipo della 24^ giornata di campionato, Motta pare intenzionato a non cambiare la formazione titolare, quindi Kolo Muani unica punta, con Vlahovic ancora una volta in panchina. Possibile l'esordio di uno tra Alberto Costa e Kelly nel corso della partita. Intanto proseguono le discussioni sul lavoro del tecnico bianconero: a Radio Bianconera ha parlato così Sandro Veronesi, scrittore e noto tifoso della Vecchia Signora: "E' stato il peggiore approccio di sempre di un allenatore della Juve. In 60 anni non ne ricordo uno più disastroso. Spero cambi trend, ma per ora giudizio molto negativo perché è presuntuoso, nessuno ci hai mai insegnato il nulla.
Il mio giudizio è legato a vari livelli. Per esempio chiama i suoi giocatori per nome, poi non esita a farli fuori. Io non smetterò mai di tifare e spero prima o poi mi smentisca, ma al momento l'italo-brasiliano non si sta dimostrando un tecnico da Juve. Se per esempio centrasse quattro vittorie consecutive, magari cambierei idea su di lui. Non mi pare però ci siano i presupposti per essere ottimisti.
Vlahovic? Credo non siano allenatori, a parte qualche guru, disposti a mettere in panchina un attaccante che comunque i suoi gol li fa. Già quest'anno ne ha segnati più di Zirkzee in tutta la stagione a Bologna. Considerando inoltre che a giugno il serbo verrà ceduto, impiegandolo magari può fare qualche gol in Champions in modo da poterlo vendere ad un prezzo migliore".
Il mio giudizio è legato a vari livelli. Per esempio chiama i suoi giocatori per nome, poi non esita a farli fuori. Io non smetterò mai di tifare e spero prima o poi mi smentisca, ma al momento l'italo-brasiliano non si sta dimostrando un tecnico da Juve. Se per esempio centrasse quattro vittorie consecutive, magari cambierei idea su di lui. Non mi pare però ci siano i presupposti per essere ottimisti.
Vlahovic? Credo non siano allenatori, a parte qualche guru, disposti a mettere in panchina un attaccante che comunque i suoi gol li fa. Già quest'anno ne ha segnati più di Zirkzee in tutta la stagione a Bologna. Considerando inoltre che a giugno il serbo verrà ceduto, impiegandolo magari può fare qualche gol in Champions in modo da poterlo vendere ad un prezzo migliore".
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