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Bournemouth, non solo il Real Madrid su Huijsen. C'è anche il Manchester United
Non c'è solo il Real Madrid su Dean Huijsen, difensore del Bournemouth. Il centrale, preso in estate dalla Juventus per circa 18 milioni di euro compresi di bonus, è seguito da diversi grandi club per il prossimo futuro. Da capire quale sarà la valutazione per un giocatore che ha diciannove anni e nelle ultime sette partite è diventato titolare inamovibile, giocando tutte le gare del filotto con quattro vittorie e tre pareggi, dal Tottenham - dove aveva anche segnato - all'Everton, ultima in ordine di tempo.
Huijsen aveva segnato anche contro il Manchester United, quello del definitivo 0-3 all'Old Trafford. La buona prestazione ha portato gli stessi Red Devils a cerchiare in rosso il suo nome, tanto che sembrerebbe intenzionato a fare un'offerta già nel corso delle prossime settimane.
Probabile però che il Bournemouth decida di non cedere il giocatore a gennaio. Queste le parole di qualche giorno fa a La Gazzetta dello Sport. "Juve? Sinceramente, io non sarei mai voluto andare via. Non è stata una mia scelta. Durante i primi giorni di preparazione alla Continassa, la dirigenza e Thiago Motta mi hanno detto che avevano bisogno di fare cassa con la mia cessione e che avrei dovuto trovare una soluzione. Tiago Pinto mi aveva già ingaggiato in prestito alla Roma lo scorso gennaio e in estate mi ha convinto a raggiungerlo qui spiegandomi il progetto ambizioso del Bournemouth. Tutto quello che mi ha detto a luglio si sta verificando. Non mi sono pentito, anzi… Sono sempre più felice al Bournemouth".
Huijsen aveva segnato anche contro il Manchester United, quello del definitivo 0-3 all'Old Trafford. La buona prestazione ha portato gli stessi Red Devils a cerchiare in rosso il suo nome, tanto che sembrerebbe intenzionato a fare un'offerta già nel corso delle prossime settimane.
Probabile però che il Bournemouth decida di non cedere il giocatore a gennaio. Queste le parole di qualche giorno fa a La Gazzetta dello Sport. "Juve? Sinceramente, io non sarei mai voluto andare via. Non è stata una mia scelta. Durante i primi giorni di preparazione alla Continassa, la dirigenza e Thiago Motta mi hanno detto che avevano bisogno di fare cassa con la mia cessione e che avrei dovuto trovare una soluzione. Tiago Pinto mi aveva già ingaggiato in prestito alla Roma lo scorso gennaio e in estate mi ha convinto a raggiungerlo qui spiegandomi il progetto ambizioso del Bournemouth. Tutto quello che mi ha detto a luglio si sta verificando. Non mi sono pentito, anzi… Sono sempre più felice al Bournemouth".
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