La Juventus può solo migliorare con l'arrivo di Kolo Muani (molto più del difensore)

Oggi Kolo Muani si è allenato con la Juventus, in attesa che le problematiche burocratiche vengano risolte. Perché il francese è l'acquisto che più può migliorare i bianconeri in questa sessione di mercato. Perché, al netto di coprire il buco lasciato da un Dusan Vlahovic che è spesso ai box - oppure fermo, più in generale - dà delle alternative a Thiago Motta in fase di scelta del modulo. Non solo, toglie pressione allo stesso serbo, costretto a segnare e convincere a ogni partita, senza soluzione di continuità, venendo criticato ogni volta che manca l'appuntamento con la rete.

Nessuna grande squadra è mai riuscita a raggiungere trofei internazionali senza un adeguato parco attaccanti. La Juve di Motta è stata spesso fermata proprio dall'impossibilità di cambiare in avanti, giocando solamente con adattati. McKennie e Weah, ma non solo: Yildiz, Koopmeiners, Nico Gonzalez. Ora, appunto, ci sarà il francese, in attesa di un Milik che assomiglia sempre di più al Godot di Beckettiana memoria.

Così la Juve può solo avere riflessi positivi. E sembra averlo dimostrato anche nella sfida contro il Milan, finalmente liberata dalla costrizione di non avere un centravanti disponibile, sebbene poi non lo sia nemmeno Kolo Muani. Ma questa è una situazione momentanea e non una condizione costante, con evidente scoramento per la mancanza di alternative. Poi ci sarà il difensore, ma la Juve non ha mai dovuto adattare un altro giocatore in quel ruolo, avendo sempre Kalulu e Gatti (più Savona). In avanti, invece, il miglioramento sarà sensibile.