Kolo Muani e l'Italia, stavolta sul serio. Nel 2015 venne bocciato a un provino

Il nuovo attaccante della Juventus, il francese Randal Kolo Muani è adesso alla prima esperienza in Italia ma c'è un interessante retroscena che lo riguarda. Perché a sedici anni, estate 2015, la punta di Bondy avrebbe potuto giocare nel nostro paese ma due incastri non andarono a segno e allora il destino lo riportò in Francia dove iniziò a fare meraviglie con la maglia del Nantes.

2015: due no… Diversi
Estate 2015. Kolo Muani nasce nei pressi di Parigi e inizia la sua carriera in piccole società come Villepinte, Tremblay e Torcy. Poi, l'occasione. Un impresario lo accompagna insieme alla famiglia in Italia per un provino con la Cremonese ma, vuoi per una giornata storta, vuoi per un occhio forse non troppo attento degli scout, non convince e viene rispedito in Francia. Bocciato. La stessa estate ci prova con il Vicenza. I veneti sì che vengono colpiti da Kolo Muani ma stavolta è la famiglia a preferirgli un futuro ancora in terra francese. Lo chiama il Nantes e qui inizia la storia.

La carriera in breve
Entra nel settore giovanile del Nantes, debutta in prima squadra nel novembre del 2018, vincerà anche una Coppa di Francia nel 2022. Nel frattempo, anche un prestito in terza divisione transalpina al Boulogne per farsi le ossa. Poi l'Eintracht Francoforte, dove sboccia e diventa grande. Nell'estate del 2023 il PSG, quasi per 100 milioni, poi quel tiro in finale Mondiale fermato dal Dibu Martinez che avrebbe potuto cambiare la sua storia e un feeling con Luis Enrique mai sbocciato. Fino ad oggi. Fino a Torino e alla Juventus.