Simonelli: "Ricorso Napoli, per me il caso è chiuso". De Siervo rieletto: "Soddisfatto"

La Lega Serie A di Ezio Simonelli va avanti. Il presidente ha guidato la sua prima assemblea dopo l'elezione, inizialmente contestata dai club che fanno riferimento a Claudio Lotito e soprattutto da Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli, assente per impegni personali che lo richiedevano a Los Angeles, aveva impugnato l'elezione insieme all'ex consigliere Blandini, salvo poi ritirarsi. Il ricorso, per la cronaca, è stato respinto dal Tribunale di Milano. Una vicenda che rischia di avere delle conseguenze in termini di penalizzazione, ove la giustizia federale dovesse ritenere violata la clausola compromissoria che impone ai tesserati di esaurire i gradi di giustizia sportiva prima di adire quella ordinaria.

"Caso chiuso, per me". Proprio sul tema si è soffermato lo stesso Simonelli, nella conferenza stampa che ha fatto seguito all'assemblea in cui è stato rieletto, a larga maggioranza, Luigi De Siervo come amministratore delegato: "Il procedimento ex art. 700 era stato fatto dal Napoli e dall'ex consigliere Blandini. Il Napoli, resosi conto dell'errore procedurale, perché è vero che il ricorso era stato fatto nei miei confronti, ma come presidente di Lega, si è ritirato. Ieri sera ho sentito De Laurentiis, posso dire che è un capitolo chiuso. Non mi occupo di questioni federali", la risposta di Simonelli.

Davanti ai cronisti è intervenuto lo stesso De Siervo, che arriverà a 10 anni nella veste di ad: un riconoscimento dei club alla bontà del lavoro suo e dell'intera struttura. "Sono soddisfatto, c'è una compattezza mai vista negli ultimi anni, da quando frequento questa Lega", ha detto l'ad, rieletto in un clima di serenità raramente visto negli ultimi anni in Lega. Confermati come consigliere Paolo Scaroni, presidente del Milan, con 17 voti, così come Luca Percassi (Atalanta) che sarà vicepresidente e ha incassato 16 preferenze. 15 voti sono andati anche al terzo confermato, il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, mentre l'ad del Bologna, Claudio Fenucci, ha incassato 16 voti e prende il posto del presidente scaligero Maurizio Setti. Eletto Lamberto Taconi, CEO di Perini Navi, quale nuovo consigliere indipendente.