Il triangolo sì… ma c’è una favorita. CDK, che errore di valutazione

Ormai pare sempre più evidente. Lo Scudetto sarà, salvo imprevisti o sorprese, un discorso a tre: Atalanta, Inter e Napoli. Vero, la corsa è appena entrata nel vivo ma, onestamente, queste tre squadre sembrano avere un quid in più rispetto a tutte le altre. Entriamo nello specifico. L’Atalanta, dopo la conquista dell’Europa League, ha acquistato ancor maggior consapevolezza nei propri mezzi. Ha una rosa di enorme qualità e ben amalgamata. Gasperini sa perfettamente che corde toccare per far rendere al meglio i suoi giocatori. A Bergamo tutti remano dalla stessa parte e sanno che, se vogliono giocare, devono dare il massimo perché il loro allenatore non fa sconti a nessuno. A livello fisico, la Dea è strepitosa. Il ritmo vertiginoso dei nerazzurri è impressionante. Come se non bastasse, l’ambiente non mette nessuna pressione alla squadra, anzi la sostiene ogni volta che scende in campo.
Impressionante l’Atalanta, esattamente come la capacità di gestire le partite da parte dell’Inter. I Campioni d’Italia in carica sono, senza ombra di dubbio, la squadra con la rosa migliore. Inzaghi ha, di fatto, due formazioni eccellenti a cui affidarsi. Una di titolarissimi, una di titolari. La qualità migliore dell’Inter è sicuramente la grande bravura a non farsi prendere mai dalla frenesia e saper cogliere sempre il momento giusto per colpire e affondare ogni avversario. Una volta le squadre come l’Inter si etichettavano come ciniche…
C’è poi il Napoli. Senza impegni “europei” e già fuori dalla Coppa Italia, gli azzurri sono concentrati solamente sul campionato. Conte ha dimostrato, ancora una volta, di essere un grandissimo motivatore, oltre a saper preparare al meglio ogni partita. La rosa non è, probabilmente, al livello delle altre due ma, con Conte, tutto è possibile. Se poi, a gennaio, dovesse arrivare qualche buon elemento, attenzione ai partenopei…
Ammettiamolo: il triangolo è intrigante e, in questo caso, irresistibile. Vedere tre squadre come Atalanta, Inter e Napoli lottare per il vertice è la certificazione che il calcio italiano è tornato a livelli molto interessanti. Abbiamo ottime squadre, allenatori top e anche qualche campione da mettere in bella mostra.
Non so se De Ketelaere lo sia già ma, sicuramente, ha tutte le carte in regola per diventarlo in futuro. Paolo Maldini (quanto manca al Milan) ci aveva visto giusto. Il belga è un giocatore con potenzialità infinite che Gasperini sta forgiando a suo piacimento. Sta imparando a fare tantissime cose in campo e le fa sempre meglio (meglio ricordare che è un classe 2001). Tuttavia, la sua crescita più evidente è a livello caratteriale. Molto più “dentro la partita” rispetto al recente passato. Le pause sono sempre meno, le giocate importanti in aumento costante. CDK è un gran bel giocatore e il Diavolo l’ha lasciato andare con troppa sufficienza. Ecco, ci sono poi le squadre che stanno faticando… No, no, è Natale, si parla solo di argomenti belli, buoni e positivi… Buone Feste!