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Juventus, la qualificazione agli ottavi di Champions è richiesta dal bilancio: ecco quanto vale
Campionato archiviato, è di nuovo tempo di Champions League. Stasera la Juventus sarà impegnata a Lille, contro quella che in questa competizione al momento è considerato l'ammazza-grandi, dal momento che è riuscita a battere finanche il Real Madrid campione d'Europa. Non sarà una partita semplice, non sarà una passeggiata di piacere. Anche perché in Francia bisognerà giocare contro gli undici in campo e i 50 mila sugli spalti. La Vecchia Signora si è fermata contro lo Stoccarda e ora va alla ricerca del riscatto, per volare a quota 9 punti e tornare a puntare il mirino sugli ottavi di finale, obiettivo minimo che si è posto il club bianconero in questa competizione. Anche per questioni di soldi, stando a quanto scrive l'edizione odierna del Corriere dello Sport.
È una partita che in prospettiva può arrivare a valere 60 milioni di euro. Nel bilancio che l’assemblea degli azionisti della Juve approverà giovedì c’è scritto, infatti, che la qualificazione alla prossima Champions e il raggiungimento degli ottavi di questa edizione sono passaggi necessari per evitare "un impatto negativo, anche significativo, sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria". Il club ha già incassato 18,6 milioni per l’accesso alla competizione, più altri 4,2 per le due vittorie ottenute; chi arriva tra le prime otto mette in tasca un bonus ulteriore da 2 milioni, oltre a una quota extra che varia a seconda del piazzamento (sono 666 da 275 mila euro l’una, la prima ne porta via 36, la seconda 35, e così via) e alla ripartizione del cosiddetto “bonus value”.
Entrare in top 8 porta 60 milioni: soldi che finanzierebbero le spese già preventivate per l’estate del 2025 (65 milioni) alla voce “quote dei riscatti” dei vari Koop, Douglas Luiz, Thuram, Cabal, Nico, Di Gregorio e Kalulu.
È una partita che in prospettiva può arrivare a valere 60 milioni di euro. Nel bilancio che l’assemblea degli azionisti della Juve approverà giovedì c’è scritto, infatti, che la qualificazione alla prossima Champions e il raggiungimento degli ottavi di questa edizione sono passaggi necessari per evitare "un impatto negativo, anche significativo, sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria". Il club ha già incassato 18,6 milioni per l’accesso alla competizione, più altri 4,2 per le due vittorie ottenute; chi arriva tra le prime otto mette in tasca un bonus ulteriore da 2 milioni, oltre a una quota extra che varia a seconda del piazzamento (sono 666 da 275 mila euro l’una, la prima ne porta via 36, la seconda 35, e così via) e alla ripartizione del cosiddetto “bonus value”.
Entrare in top 8 porta 60 milioni: soldi che finanzierebbero le spese già preventivate per l’estate del 2025 (65 milioni) alla voce “quote dei riscatti” dei vari Koop, Douglas Luiz, Thuram, Cabal, Nico, Di Gregorio e Kalulu.
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