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Cristiano Ronaldo benedice Amorim: "Buona fortuna, lo United ne ha bisogno"
Cristiano Ronaldo benedice Ruben Amorim: non male come benedizione con il nuovo tecnico dei Red Devils che accoglie le belle parole dell'asso che ad Old Trafford ha scritto la storia.
Intervenuto nella zona mista al termine di Portogallo-Polonia, il capitano della Nazionale ha augurato "tutta la fortuna del mondo" all'ex allenatore dello Sporting ed ex compagno di squadra: "Gli auguro tutta la fortuna del mondo perché il Manchester ne ha bisogno", ha detto.
Poi sull'inseguimento del record dei 1000 gol: "Voglio godermelo giorno per giorno. La cosa dei 1000 gol non mi interessa per niente, sinceramente Voglio godermela. Mi ritirerò dal calcio tra un anno, due anni, non lo so. Si tratta di godermi il calcio, quando non mi sento così, farò il passo avanti e lo dirò non mi è più possibile? È normale che lo voglia, ma sinceramente non ci penso. Tra tre mesi compirò 40 anni, quindi prendermela con calma e continuare a divertirmi giocando per il Portogallo è il mio obiettivo".
Sulle sue abitudini: "Mi alzo e vado all'allenamento e alla partita motivato. Quando non mi sento così, mi faccio avanti e dico: 'Non posso più farlo'. È una carriera eccellente, non l'ho ancora sentito. Se mi chiedi se voglio raggiungere mille traguardi... è normale volerlo. Ma non ci penso. Penso partita per partita. Tra tre mesi compirò 40 anni. Me la prendo comoda e mi diverto. È quello che faccio, soprattutto in Nazionale, dove mi piace giocare di più. Mi piace giocare per la Nazionale e mi piace molto venire qui. Anche fare gol e fare buone prestazioni aiuta".
Intervenuto nella zona mista al termine di Portogallo-Polonia, il capitano della Nazionale ha augurato "tutta la fortuna del mondo" all'ex allenatore dello Sporting ed ex compagno di squadra: "Gli auguro tutta la fortuna del mondo perché il Manchester ne ha bisogno", ha detto.
Poi sull'inseguimento del record dei 1000 gol: "Voglio godermelo giorno per giorno. La cosa dei 1000 gol non mi interessa per niente, sinceramente Voglio godermela. Mi ritirerò dal calcio tra un anno, due anni, non lo so. Si tratta di godermi il calcio, quando non mi sento così, farò il passo avanti e lo dirò non mi è più possibile? È normale che lo voglia, ma sinceramente non ci penso. Tra tre mesi compirò 40 anni, quindi prendermela con calma e continuare a divertirmi giocando per il Portogallo è il mio obiettivo".
Sulle sue abitudini: "Mi alzo e vado all'allenamento e alla partita motivato. Quando non mi sento così, mi faccio avanti e dico: 'Non posso più farlo'. È una carriera eccellente, non l'ho ancora sentito. Se mi chiedi se voglio raggiungere mille traguardi... è normale volerlo. Ma non ci penso. Penso partita per partita. Tra tre mesi compirò 40 anni. Me la prendo comoda e mi diverto. È quello che faccio, soprattutto in Nazionale, dove mi piace giocare di più. Mi piace giocare per la Nazionale e mi piace molto venire qui. Anche fare gol e fare buone prestazioni aiuta".
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