TUTTO mercato WEB
Abodi: "I club che hanno intrapreso un percorso di ammodernamento hanno raddoppiato i ricavi"
Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani, è intervenuto in conferenza stampa in occasione della presentazione della proposta di Forza Italia per implementare e accelerare la costruzione e la ristrutturazione degli impianti calcistici in Italia, parlando così, come si legge su SportFace.it:
"Tutte le società che hanno intrapreso un percorso di ammodernamento hanno visto raddoppiare i ricavi. Credo che nella valorizzazione del prodotto Serie A, anche i diritti televisivi vivono della qualità dello stadio, di una modernità dell’offerta che non è scontata. Per quanto sia inesauribile la passione dei tifosi, bisogna comunque dare ulteriori buone ragioni anche nella logica della competitività per la quale un terzo dei nostri club si confronta col resto d’Europa che è molto più avanti di noi e vale anche per le realtà oggettivamente meno evolute dal punto di vista calcistico".
Qual è l'augurio che fa al calcio italiano?
“L’auspicio è che si concluda la fase dell’esposizione delle buone ragioni per entrare nella fase di attuazione senza perdere un minuto. Il senso dell’impegno comune lo dà il metodo di lavoro, c’è bisogno del concorso di tutti, in cui la collaborazione tra istituzioni porta a un confronto con le comunità per far emergere le buone ragioni per cui è necessario fare, fare bene e fare in fretta. Sento la responsabilità di limitare le parole e far parlare i fatti".
"Tutte le società che hanno intrapreso un percorso di ammodernamento hanno visto raddoppiare i ricavi. Credo che nella valorizzazione del prodotto Serie A, anche i diritti televisivi vivono della qualità dello stadio, di una modernità dell’offerta che non è scontata. Per quanto sia inesauribile la passione dei tifosi, bisogna comunque dare ulteriori buone ragioni anche nella logica della competitività per la quale un terzo dei nostri club si confronta col resto d’Europa che è molto più avanti di noi e vale anche per le realtà oggettivamente meno evolute dal punto di vista calcistico".
Qual è l'augurio che fa al calcio italiano?
“L’auspicio è che si concluda la fase dell’esposizione delle buone ragioni per entrare nella fase di attuazione senza perdere un minuto. Il senso dell’impegno comune lo dà il metodo di lavoro, c’è bisogno del concorso di tutti, in cui la collaborazione tra istituzioni porta a un confronto con le comunità per far emergere le buone ragioni per cui è necessario fare, fare bene e fare in fretta. Sento la responsabilità di limitare le parole e far parlare i fatti".
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusDavid sempre al top
juventusSkriniar forse, Hancko no
milanTOP NEWS del 13 novembre - Le parole di Leao, il rinnovo di Theo e l'obiettivo Frendrup
juventusÇalhanoğlu svela un retroscena su Yıldız: "Prima di Inter-Juve ho dato una raccomandazione ai miei compagni..."
milanAdani: "Uno, se fa la giocata di Reijnders, prende la standing ovation. Se fa una chiusura… Se ne fai cinque alla Maldini allora diventa culto"
championsleagueBarcellona, Deco: "A oggi non pensiamo a un 9, c'è Lewandowski, ma Gyokeres e Haaland..."
juventusAdeyemi, zero chances
juventusRosucci anima le ragazze dopo la débâcle contro l'Arsenal: il messaggio social
Primo piano