Soulé e la maledizione del 1° gol giallorosso: con la Dinamo Kiev per interrompere il digiuno

"Soulè in questo momento non è determinante come lui vorrebbe, ma qui è un equivoco totale. Ha fatto un anno a Frosinone, bisogna dargli tempo. È vero che a Roma le aspettative sono enormi, ma lasciamolo crescere. A me piace il fatto che non si nasconda mai". Ivan Juric aveva parlato così del talento argentino dopo la sconfitta per 1-0 contro l'Elfsborg, partita che tra i tanti campanelli d'allarme aveva acceso quello legato all'ex Juventus.

Le cose, nel corso delle settimane, non sono migliorate. Anzi. Soulé ad oggi ha collezionato 7 presenze stagionali in Serie A e 2 in Europa League. Le ha giocate tutte a eccezione della gara pareggiata col Genoa, con sei presenza del 1' e 512 minuti effettivi. I risultati però sono stati deludenti: al classe 2003 mancano i guizzi, gli assist e soprattutto i gol che l'anno scorso avevano provato a trascinare il Frosinone verso la permanenza in Serie A.

L'ultima rete di Matias Soulé arrivò in Frosinone-Salernitana (3-0) del 26 aprile 2024 su rigore, mentre per l'ultima su azione bisogna andare ancora più indietro: per la precisione, in Frosinone-Genoa (2-1) del 26 novembre 2023. Che la maledizione possa interrompersi stasera con la Dinamo Kiev? L'Olimpico ci spera davvero, ma dovrà aspettare probabilmente il secondo tempo visto che a partire titolare dovrebbe essere Baldanzi.