La Juventus sceglie di avere due portieri di livello. Perin è una sicurezza per Thiago

Mattia Perin ha raggiunto l'accordo fino al 2027 con la Juventus, dopo che già ad agosto la situazione era già indirizzata vuol dire che c'è un'idea di gerarchie abbastanza chiara e che la situazione è perfetta nel suo momento attuale. Di Gregorio è il titolare, Perin ha comunque un po' di spazio per non finire come un secondo vero e proprio, bensì una spinta aggiunta e una copertura in caso di problemi.

D'altro canto lo si è visto anche con il Barcellona, quando hai un titolare certo e si fa male, poi bisogna correre ai ripari. In qualche modo e magari strapagando un possibile numero uno, sempre che ci sia qualcuno di disponibile. Perin non ha la volontà di essere il titolare indiscusso, può avere un ruolo secondario ma comunque preso in considerazione dal tecnico Thiago Motta. E la stessa Juventus è tranquilla sapendo che la sua porta è in buone mani qualsiasi sia il partente.

Quello del portiere, del resto, è un ruolo estremamente competitivo. Quasi mai entri a partita in corso e solamente uno di due - o tre - è il depositario del ruolo. La Juve così facendo preferisce una sana competitività, ma con spazio per entrambi.