Bremer: "Ho scelto di rimanere a lungo alla Juventus. Sono nel club migliore d'Italia"

Bremer, difensore della Juventus, ieri ha rinnovato il suo contratto con il club bianconero fino al 2029. Il centrale brasiliano, dopo l'avvenuta firma, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, quotidiano distribuito stamani in edicola: "Sono molto contento, la Juve mi ha fatto crescere. Qui ho scoperto la Champions, insieme possiamo raggiungere grandi traguardi. Mi hanno cercato squadre importanti ma anche la Juve lo è. Qui sto benissimo, voglio vincere con questa maglia. E l'Italia è la mia seconda casa".

Quindi il difensore conferma che sulla sua scelta ha pesato il nuovo corso targato Giuntoli-Motta: "Credo molto nel progetto, per questo ho scelto di rimanere a lungo". Quindi si sofferma prima sul dirigente ("Il suo arrivo mi ha dato grande serenità, ci siamo confrontati spesso e mi ha spinto a non accontentarmi, è un gran motivatore") e poi sull'allenatore: "Molto bravo, ci parlo anche in portoghese. Ha voglia di fare bene, ci alleniamo molto a livello fisico".

Bremer passa poi alle ambizioni per l'attuale stagione: "Sarà un anno diverso, però è presto per dire cosa dobbiamo vincere. La Juve è un top club, il migliore d'Italia, di sicuro vogliamo arrivare in alto. Conto di migliorare ancora grazie a Thiago, con cui parlo molto". Che clima ha trovato Bremer alla Continassa? "Vedo la squadra più unita, con più ordine". Quindi svela un suo segreto: "Mi ha aiutato tanto parlare con Chiellini, ci sentiamo spesso. È come un fratello maggiore, è lui il mio mental coach. Mi rivedo in lui, quando arrivai dal Brasile fu Mazzarri a tirare per primo fuori il paragone. Con lui è nato un grande rapporto, mi spiace solo non averci giocato accanto". Quindi analisi sui nuovi dettami tattici: "Serve disponibilità di tutti, il mister è sulla strada giusta ma ancora manca qualcosa".

Conclusione sulla possibilità di vederlo giocare 'alla Calafiori' ("Perché no? È questione di allenamento, l'anno scorso ogni tanto mi capitava") e sul nuovo arrivo Douglas Luiz, suo connazionale: "Molto forte. Ha talento, quando eravamo in Brasile gli ho detto si sarebbe trovato bene alla Juventus. Gran colpo, i tifosi se ne accorgeranno presto. Sarà un grande anno, ci divertiremo".