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MOTTA, IL PROBLEMA DELL'EMPATIA C'E', SE VINCI CHISSINEFREGA, MA SE PERDI...TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 09:05Primo piano
di Massimo Pavan
per Tuttojuve.com

MOTTA, IL PROBLEMA DELL'EMPATIA C'E', SE VINCI CHISSINEFREGA, MA SE PERDI...

Ci sono allenatori che stanno simpatici ed altri che stanno meno simpatici. Alcuni che sono capipopolo e altri che sono meno empatici. Alla categoria allenatori simpatici appartiene Antonio Conte, perchè un vero capopopolo amato all'interno e non amato fuori, appartiene Spalletti, oppure Trapattoni, ma in parte anche lo stesso Allegri o Lippi, che spesso facevano una battuta per sdrammatizzare. Alla categoria allenatori meno simpatici ci sono i vari Capello, Sarri, ma anche lo stesso Motta, questo non vuol dire che non siano bravi, anzi, Capello è stato un fenomeno, Sarri ha vinto uno scudetto, ma con i tifosi hanno avuto meno feeling ed hanno dovuto fare più fatica per conquistarli.

La situazione di Motta è questa, non ha feeling con i tifosi e tutto, dopo essere cominciato bene, ha cominciato a sgretolarsi partita dopo partita, obiettivo perso dopo obiettivo perso.

Possiamo raccontarci quello che vogliamo ma quante volte abbiamo sentito invocare il nome di Thiago Motta dalla curva, non che questo sia un elemento che certifica un successo o una sconfitta, ma sicuramente è un elemento che può aiutare un allenatore ad ottenere il consenso ed il consenso, a volte, è un boost efficace per ottenere un obiettivo.

Thiago Motta se vuole restare alla Juve deve cambiare, non sappiamo se lo vorrà fare, se lo farà oppure no, deve modificare l'approccio, su alcune cose essere più accondiscendente e più umile.

Alcune risposte in conferenza stampa sono troppo tranchant, va bene se hai vinto come Mourinho o se se sei primo in classifica, anche se non andrebbe bene nemmeno in quel caso, a dire la verità, ma se sei fuori da tutto, andare a cercare un atteggiamento che da fuori sembra un pò "presuntuosetto", non aiuta.

Se l'allenatore ex Bologna vuole provare a riprendere il feeling con il pubblico della Vecchia Signora deve sforzarsi di cambiare, ma soprattutto deve ridare dignità e spirito di appartenenza tramite lavoro, impegno, fatica, abnegazione e voglia di vincere. L'atteggiamento in campo è tutto, quello con il Verona andava bene, quello di domenica no. In caso contrario, conviene salutarsi per non farsi del male a vicenda, a volte capita che le coppie scoppino, non sempre nei matrimoni, senza convivenza si supera il momento iniziale.

Quando si perde è tutto più duro, serve riprendere la strada, prima che sia troppo tardi...

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