
Fiorentina-Juventus 3-0, le pagelle dei bianconeri: Koopmeiners quanti errori, Gonzalez fischiatissimo, Thuram l'ultimo a mollare
Di Gregorio 5.5 – Tre gol, di cui uno dalla distanza. Una buona uscita nel primo tempo su Kean e qualche discreta lettura non rendono sufficiente la sua prestazione.
Weah 5.5 – Dal suo lato patisce Gosens, si avvicina alla porta viola ma non è mai davvero pericoloso (dal 29' st Conceiçao 6 - Entra per dare brio, ci riesce ma è troppo tardi).
Kalulu 5.5 – Torna titolare dopo 46 giorni. Si sdoppia tra la corsia e il centro della difesa ma senza brillare, soprattutto sulla seconda rete.
Veiga 4.5 – Al rientro dopo un mese, messo male in occasione del secondo e del terzo gol (dal 14' st Costa 5.5 – Fa quello che riesce verso un finale già scritto).
Kelly 5 – Vedi Dodò e perdi di vista lui. Soffre dietro, davanti si affaccia poco e niente (dal 29' st Gatti 6 – Fa tutto bene quando resta pochissimo da fare).
Thuram 5.5 – Si prende responsabilità che gestisce un po' così. È l'ultimo a mollare, fatica in copertura.
Locatelli 5 – Lentamente sparisce dalla partita, della sua gara si ricordano in particolare un giallo e un pallone perso.
Koopmeiners 4.5 – Lontano dagli occhi, lontano dal cuore dei tifosi. Talvolta isolato, l'olandese baglia quasi tutto quello che gli passa tra i piedi. Il suo tentativo da fuori nel primo tempo è il manifesto di un momento complicatissimo.
McKennie 5 – La controfigura spaesata della sua migliore versione. Gioca al centro della trequarti, spesso spalle alla porta, e perde tanti palloni.
Gonzalez 4 – Fischiatissimo dalla sua ex tifoseria, paragonatissimo (a Kean) dalla sua tifoseria attuale. L'argentino largo a destra trova un'altra prestazione da dimenticare (dal 14' st Cambiaso 6 – Dà imprevedibilità e spinge finché non è costretto a uscire (dal 41' st Mbangula ng).
Kolo Muani 5 – Il suo magic moment è ormai un lontano ricordo. Una chance in avvio e una nella ripresa, ma zero pericoli dalla sue parti.
Motta 4.5 – Sette gol presi in tre partite sono un enorme passo indietro per l'ormai ex miglior difesa del campionato. Cambi azzeccati ma tardivi da parte sua, reazione nulla da parte dei suoi. L'onesta presa di coscienza nel post è il punto, basso, da cui ripartire.







