QUI PSV - Bosz: “ È chiaro che dopo la pausa invernale le cose non vanno bene, ma se faccio un confronto con la settimana scorsa, è una partita completamente diversa”

Il PSV ha ottenuto un pareggio contro il Willem II al Philips Stadium. L'allenatore Peter Bosz riconosce che la sua squadra ha avuto un rendimento insufficiente dalla pausa invernale e anche oggi ha assistito a una partita mediocre: “La partita non è stata abbastanza buona e il risultato ne è la logica conseguenza. È chiaro che dopo la pausa invernale le cose non vanno bene, ma se faccio un confronto con la settimana scorsa, è una partita completamente diversa. Se poi sprechi un vantaggio di 3-1 in modo maldestro con un buon gioco in campo, qui non l'ho visto. Fin dall'inizio non stiamo giocando come siamo abituati a fare, è lì che si blocca tutto il resto”.

Sembra che con la quantità di possesso palla non riusciate a creare tante occasioni importanti?
“È vero, è minimo. Mettiamo meno in posizione i nostri attaccanti, siamo meno pericolosi e minacciosi. Dobbiamo analizzare bene questo aspetto e cercare di individuare il punto dolente. In un anno e mezzo di lavoro qui, si è iniziato a fare tutto in modo un po' diverso. Con un Perišić si gioca in modo diverso che con un Bakayoko. Le cose in cui siamo stati molto bravi, ora lo siamo meno. Pensare a bloccare l'avversario nella sua metà campo e a fare pressione. Di solito mi siedo a guardare una squadra che trasmette energia in campo, ma oggi ho trovato un livello di energia molto basso Siamo il PSV e dobbiamo vincere contro il Willem II in casa. Poi bisogna giocare meglio di oggi. Non si tratta di pigrizia, perché dopo la pausa invernale c'è bisogno di qualcosa in più. Noi facciamo il nostro gioco da un anno e mezzo e prendiamo l'iniziativa ovunque.In UEFA Champions League, in Coppa e anche in campionato.Non è un fatto improvviso che squadre come il Willem II ci lascino fare il gioco, è stato così fin dall'inizio ed è quello che vogliamo.È il modo in cui lo affrontiamo, la precisione, le tante palle perse e le scelte logiche.Abbiamo dominato le partite dal punto di vista del possesso e ora non siamo altrettanto bravi in questo”.