MOTTA CONTENTO PER I SUOI MA È ANDATA BENE

È andata bene, non possiamo essere soddisfatti per lá prestazione, possiamo esserlo per il risultato, a Como la Juventus soffre come avevano fatto altre squadre, raccoglie il secondo successo consecutive e per una notte è quarta, nessun festeggiamento ma almeno non si sono persi punti. 

Per Motta va bene così, vittoria, arrivata in una maniera bellissima: "abbiamo giocato contro un squadra che gioca bene al calcio, soprattutto giocando in casa anche con le grandi ha fatto molto bene e noi abbiamo gestito bene i momenti della gara, tranne quel gol preso prima di andare nello spogliatoio. In tutto il resto, abbiamo gestito bene i momenti e abbiamo avuto questa possibilità alla fine della partita di andare sul 2-1."

Gruppo unito e complimenti ai ragazzi: "un'altra volta, con il loro impegno, con il loro lavoro, con la loro voglia di lottare, quelli che iniziano, ma soprattutto quelli che sono entrati dopo, che alzano il livello quando la squadra ha bisogno, questo è un lato molto importante di questa sera.Abbiamo avuto delle difficoltà durante questa metà stagione, perchè abbiamo avuto tanti infortuni, abbiamo perso due giocatori per tutta la stagione, un altro non lo abbiamo mai avuto che è Arek, poi piccoli infortuni con la ripresa con la squadra non in modo ottimale per il mercato, lo sappiamo come è andata questa estate. Oggi abbiamo una squadra dove quelli che hanno iniziato hanno fatto bene e gli altri che sono arrivati hanno alzato il livello. Oggi Kelly è entrato da terzino, può giocare anche da difensore centrale. Avevamo Alberto in panchina che ci può dare una grande mano anche a destra. Chi c'era già come Khephren, Douglas e Francisco che hanno fatto molto bene quando sono entrati; Samuel Mbangula un'altra volta è entrato molto bene in partita. In panchina avevamo anche Dusan, avevamo altri ragazzi che potevano, se la squadra avesse avuto bisogno, mantenere il livello durante i 95 minuti o alzarlo come abbiamo visto con i ragazzi che sono entrati. Sono contento perchè se lo meritano. Randal sta bene, fa goal però è sicuro che può fare meglio è appena arrivato e adesso deve mantenere i piedi per terra deve continuare a lavorare. Il gol fa parte del calcio e del gioco ed è importante per noi. Ci sono tante altre cose che un attaccante deve fare, ma mi piace vederlo così, mi piace soprattutto quando ha il sorriso, perché è un ragazzo che è arrivato dentro al gruppo molto bene fin dal primo giorno e sta aiutando, come tutti gli altri. Ognuno ha il suo momento, ognuno ha le sue caratteristiche e le mette a beneficio della squadra e la squadra sicuramente migliorerà".

Motta si gode Muani e vede Vlahovic tranquillo: ""Dusan ha aiutato la squadra fino ad oggi, l'ho tante volte, è stato un giocatore importante fino ad oggi, perchè anche in condizioni non ottimali, in qualche partita, per necessità, ha giocato e ha giocato con un atteggiamento fantastico. oggi non ha partecipato, nell'altra partita è entrato e ha contribuito con un gol. Oggi in panchina, nel secondo gol, mi sembra sia stato il primo a correre dietro a Randal. Fino ad oggi ha aiutato tantissimo e sono convinto che aiuterà nel presente e fino alla fine della stagione, perchè è un ragazzo che si impegna sempre, che si allena molto bene. Sono sicuro che lui come tutti gli altri, Douglas, Khephren e Francisco che oggi erano in panchina, non devono essere contenti per non giocare, ma sanno che  l'unico modo è continuare a lavorare, è quando toccherà a loro, dare il loro massimo. L'important eè che la squadra funzioni. Sono contento perchè conta la qualità del minutaggio che fanno e oggi hanno dimostrato che anche giocando 15-30 minuti possono fare la differenza".

Il gol subito fa male: "Prendere goal, così sono delle situazioni che dobbiamo fare meglio. Abbiamo lasciato l’ultimo uomo da solo in una situazione che con attenzione possiamo sicuramente migliorare ed essere più solidi in situazioni così e soprattutto stiamo andando nello spogliatoio uno a zero e andare con un pareggio cambia tantissimo. Ma nello spogliatoio i ragazzi sono stati bravi, perché gestiscono anche situazioni difficili da gestire. Ma una situazione che ti porta così nello spogliatoio dopo aver fatto un primo tempo serio, arrivare sull’uno a zero contro una squadra che ripeto, sta molto bene e prendi un goal così sicuramente dobbiamo migliorare. Ma la reazione nel secondo tempo è stata ottima sia per quelli che hanno iniziato la partita, ma soprattutto per quelli che sono entrati e sono molto contento per loro, perché alzano il livello in un momento che la squadra aveva bisogno.

Bisogna migliorare: "Ogni partita ha la sua storia e speriamo che in ogni partita facciamo le letture giuste per affrontare la partita come va affrontata. Oggi la gestione della partita è stata una gestione seria, giusta, ripeto con una squadra che ha messo in difficoltà tantissime squadre anche le grandi. Oggi, sul goal preso, dove sicuramente dobbiamo fare meglio e andare nello spogliatoio uno a zero, ma tante altre cose nella gestione della gara è stata una gestione buona e continuiamo così. Poi c'è la prossima, dobbiamo recuperare, affronteremo una partita di Champions League, una partita importante per noi, complicata come sempre contro una squadra che gioca molto bene a calcio e dobbiamo essere bravi a giocare anche noi bene e a gestire bene il momento, perché tanti momenti abbiamo fatto bene oggi e anche nella prossima gara è importante. Sono convinto di proseguire sulla mia strada, non c'è tempo: bisogna vincere e convincere i giocatori a dare il massimo. Devo dire che questi ragazzi si impegnano al massimo, fanno bene. Si impegnano tanto, le vittorie portano energia ed entusiasmo. Oggi abbiamo gestito bene i momenti tranne che in occasione del gol preso prima di andare negli spogliatoi contro un ottimo Como che gioca bene. Hanno fatto bene quelli che sono entrati dopo: hanno alzato il livello della squadra e cercato una vittoria importante e fondamentale per noi in questo momento".

A Motta non è dispiaciuto l'esordio di Kelly: "Molto bene, ieri ha cantato bene quando il gruppo lo ha accolto. È un ragazzo timido, ma che è entrato bene nel gruppo. Si vede che sta bene, può giocare in vari ruoli. L'ho visto con grande sicurezza in campo. Ha giocato bene e sono contento di lui".

Insomma per questa volta ma bene ma se non si è più determinati sarà difficile centrare gli obiettivi.