Cucchi a RBN: “Motta e Allegri imparagonabili. Vlahovic non si tocca. Skriniar? Dipende da un fattore”
Non si placa l'emergenza infortuni. Out anche Vlahovic, costretto ad uscire anzitempo nel match tra Serbia e Danimarca per un problema muscolare alla coscia. Sabato contro il Milan, Motta dovrà ridisegnare l'attacco, schierando un falso nove. Continuano intanto le polemiche per le parole del centravanti dopo la sfida contro la Svizzera, rispetto al modo in cui viene impiegato da Motta. Sul fronte del mercato, Skriniar resta l'obiettivo principale per la difesa. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Riccardo Cucchi, storica voce di Tutto il calcio minuto per minuto che ha parlato anche di Conceicao, Cambiaso, Yildiz, Koopmeiners e della lotta scudetto.
Cucchi è sulla scia di Di Gregorio, rispetto al fatto che la Juve dovrà ragionare gara dopo gara: “Concordo con il portiere bianconero, step by step è l'atteggiamento più giusto da adottare. In questo modo la Juve proverà a capire anche il suo reale valore. Mi piace molto come sta affrontando questa esperienza Motta e il modo con cui sta sperimentando. Intanto perché sta lanciando diversi giovani, segnale positivo per la Juve e per tutto il calcio italiano. Si sta costruendo il futuro, puntando proprio sui ragazzi. Poi la squadra convince rispetto al modo di affrontare le partite, il tipo di gioco, il carattere che dimostra . Non sempre Motta riesce a raggiungere l'obiettivo, ma sicuramente fa un calcio propositivo. La squadra è in fase di costruzione e gli obiettivi dipendono anche da come andranno le altre. Di Gregorio ha quindi ragione quando parla di step by step”.
Nel podcast l'intervento integrale