Padovano a RBN: “Mi piace il progetto Motta. Vlahovic deve dare di più. Del Piero merita un posto nella dirigenza”

Prima della pausa per le Nazionali, Juve reduce da due vittorie consecutive contro Udinese e Torino, entrambe per 2-0. Difesa di nuovo solida dopo sei gol incassati con Inter e Parma. In campionato sei squadre sono racchiuse in soli due punti. Vlahovic resta sempre un tema dibattuto, su di lui pesa l'ingaggio elevato e quanto venne pagato. Yildiz è in crescita continua, si discute sulla posizione in campo. Tra gli acquisti dell'ultimo mercato, da qualche gara sta offrendo prestazioni importanti Thuram, tanto da guadagnarsi il posto da titolare. Del Piero in società è un argomento tornato alla ribalta dopo l'ultima intervista dell'ex capitano. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Michele Padovano, ex attaccante bianconero.

La Juve può lottare per lo scudetto? Questa la risposta di Padovano: “Mi piace molto il nuovo corso bianconero. Ottimo il lavoro fatto dalla società, sono convinto che i tifosi debbano essere molto pazienti. Squadra molto giovane, tanti i nuovi arrivi in questa stagione, nel percorso di crescita è normale ci siano prestazioni alterne. I conti sono stati sistemati, la squadra può essere competitiva, ma la corsa scudetto dipende molto da come andranno le altre. Se la Juve rimarrà attaccata nelle zone alte della classifica, può accadere di tutto. Motta? Lo ammiro per il modo di gestire, sotto questo aspetto è speciale: non guarda all'età dei giocatori, ma alla loro qualità, non ha paura di schierarli. Thiago ha il merito di aver lanciato diversi giovani. La sua Juve ha un gioco propositivo, diverte e questo aspetto favorisce la crescita dei ragazzi. Dei nuovi acquisti non alcun dubbio su Thuram. Il francese ha grandi qualità: fa bene le due fasi, ha anche le capacità per segnare e può migliorare ancora tanto. Motta difficilmente rinuncerà al centrocampista ex Nizza che cerdo ersterà molto tempo nella Juve”.

Nel podcast l'intervento integrale