Cambiaso studia da Chiellini per essere il capitano per lungo tempo

Durante la partita contro l'Inter ci sono stati due rigori difficilmente non concedibili. Eppure Andrea Cambiaso, da capitano, è andato a discutere con l'arbitro. Nell'andatura e nello stile è sembrato Giorgio Chiellini, capitano dopo l'addio di Gianluigi Buffon - e in pectore quando c'era il portierone nazionale - di una Juventus che vinceva quasi sempre, ma con un'idea molto diversa da quella di altri, come Bonucci, di "aggredire" il direttore di gara. Certo, ci sarà tempo per far sentire le proprie rimostranze in maniera più veemente, ma quello non era il caso.

Pur non essendo ufficialmente il capitano in campo quando c'è Danilo, Cambiaso lo sembra nei modi. Misurati e composto, esattamente come in campo, dove sembra oramai un veterano. Gioca a destra e a sinistra, a centrocampo, ma anche in avanti quando c'è bisogno. È un jolly da tenersi ben stretto e la sensazione è che non ci sia attualmente un prezzo per un'eventuale cessione.

Anche contro l'Inter, in una serata piena di problemi e di assenze, Cambiaso gli ha dato una soluzione che non fosse sperare. Perché, appunto, la duttilità è davvero un punto focale. In più sta crescendo enormemente partita dopo partita, diventando uno dei migliori non solo tatticamente, ma anche come mentalità.