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tmw / juventus / Primo piano
A MENTE FREDDA  - Juve montagne russe e bentornato fino alla fineTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 13:30Primo piano
di Quintiliano Giampietro
per Tuttojuve.com

A MENTE FREDDA - Juve montagne russe e bentornato fino alla fine

Mix di emozioni. Così si commenta una gara che si chiude 4-4, contro l'Inter la Juve mette in risalto due fattori: l'andamento stile montagne russe e il ritorno del "fino alla fine". Si passa dall'inferno al (quasi) paradiso in pochi minuti. In altri tempi sarebbe stata una sconfitta, invece viene premiata la voglia di non mollare. Mai. Ad onor del vero i bianconeri danno una grossa mano agli ospiti. Due rigori regalati con errori gravi, come il calcio d'angolo cui scaturisce la rete di Dumfries. Difesa peraltro schierata male. Quanto manca pesa l'assenza di Bremer! Quando sembra sprofondare, però, questa squadra si rialza e agguanta un pari che resterà nella storia del Derby d'Italia e in generale del calcio italiano. Per la Juve iniezione di fiducia, una buona dose di consapevolezza e forse un nuovo inizio. 

Giustamente la copertina della serata va a Yildiz, ma bisogna sottolineare anche il coraggio di Motta. Un po' come avvenne a Lipsia, seppure con dinamiche diverse. Il popolo della Juve deve entrare nell'ordine di idee che ogni rivoluzione necessita di tempo prima di dare i suoi frutti. La sfida contro l'Inter era considerata un esame per capire il livello e le reali ambizioni di questo gruppo. In chiave classifica, il pareggio alla fine serve soprattutto a Conte, ma la strada è ancora lunga e ora per lui arriveranno sfide più impegnative rispetto alle ultime. Classifica a parte, a San Siro la truppa di Thiago ha dimostrato di avere personalità, cosa della quale si dubitava. Sotto questo aspetto la Juve esce rafforzata e potrà guardare con maggiore fiducia al proseguo della stagione. Sul fronte dei singoli, come detto, Yildiz sugli scudi in una serata da vendetta rispetto ai critici. Vlahovic sfata il tabù San Siro. Conceicao una spina dolorosa per gli avversari, ormai più che una certezza. Danilo? Ad oggi impresentabile.