DUE PUNTI PERSI, ARBITRO INDECENTE SU CONCEIÇAO
La Juventus vuole rimanere in scia al Napoli, servono tre punti e gestire le fatiche Post Lipsia, Motta cambia qualcosa e davanti a Di Gregorio propone Savana, Gatti, Kalulu e Cambiaso, cambi a centrocampo con Locatelli e Thuram e davanti la sorpresa Mbangula con Koopmeiners e Conceiçao per aiutare Vlahovic.
Partita bloccata all’inizio ma in mano di Luperto con l’aiuto del Var sblocca la gara con Vlahovic bravo del dischetto a segnare ed a dedicare a Bremer il gol.
La Juventus non si ferma e va vicina subito al due a zero con Koopmeiners alto, poi ancora Conceiçao e lo stesso Koopmeiners costringono Scuffet a due belle parate con il Cagliari che spaventa un pochino con Piccoli.
La Juventus deve stare attenta alle ripartenze rossoblu. Primo tempo che si chiude con la Juventus in vantaggio, Cagliari da non sottovalutare.
Juventus che ci prova nel secondo tempo con Fagioli, ma il Cagliari è pericoloso in ripartenza.
Il Cagliari inserisce Luvumbo e Gaetano per Augello e Viola. Subito pericoloso Luvumbo ma salva tutto Gatti.
Dentro anche Douglas Luiz e MCKennie per Locatelli e Thuram. Ancora Cagliari pericoloso con Piccoli a lato e poco dopo Conceiçao accende la partita ed esalta lo Stadium, salva tutto Scuffet che poi respinge anche su Vlahovic. Entra anche Yildiz per Mbangula, autore di una prova senza squilli.
Grandissima occasione per la Juve con Vlahovic che solo sulla ribattuta di una bella conclusione di Douglas Luiz la mette a lato.
La Juventus non la chiude ed il Cagliari pareggia su rigore per ingenuità bianconera con Marin che pareggia.
Assurda decisione dell’arbitro che ammonisce per la seconda volta Conceiçao toccato con una mano sulla spalla.
Partita che ci conclude con un palo di Obert ed uno di Fagioli, palo doloroso della Juventus, direzione arbitrale che non ci e’ piaciuta, due punti persi.