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ALLEGRI TORINESE, OBIETTIVO IN TESTATUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 5 maggio 2024, 09:00Primo piano
di Massimo Pavan
per Tuttojuve.com

ALLEGRI TORINESE, OBIETTIVO IN TESTA

Massimiliano Allegri sa che la partita di stasera può essere fondamentale per la corsa alla Champions, una Juventus che proverà a tornare alla vittoria, che manca dalla gara con il Lecce, troppo. Una trasferta difficile che spesso ha visto la Juventus soccombere.

Allegri non ha ancora deciso chi schierare, con dubbi in diverse posizioni, a partire dagli esterni dove Weah e MCKennie potrebbero giocarsi una maglia, assenti Alex Sandro e Kenan Yildiz che ha una gastroenterite. Allegri è soddisfatto di McKennie che ha fatto un'ottima stagione. C'è assolutamente bisogno di tutti, con 4 partite di campionato e una di Coppa Italia, perché anche chi gioca 15 minuti può essere decisivo.

La squadra non è andata bene nel girone di andata, si spera meglio nel ritorno: "Nel girone d'andata abbiamo fatto 46 punti, al ritorno non siamo riusciti a fare quanto fatto nel girone d'andata. Ma abbiamo fatto molto peggio. Siamo vicini all'obiettivo, e serve rimanere concentrati. Finché non abbiamo la matematica certezza, serve stare attenti. Il calcio ti dà sempre delle sorprese. Il calcio è difficile da spiegare. Quasi impossibile da spiegare. Il calcio va giocato. Ci sono momenti da interpretare, alcuni dove ti vanno bene le cose e altri ti vanno male, giochi partite migliori, magari non riesci a vincerle perché non riesci a far gol, ci sono combinazioni sui giocatori fuori forma o squalificati. Noi per un paio di mesi non abbiamo avuto attaccanti, una volta Milik squalificato, poi Vlahovic. Non pensiamo a ciò che è stato, ma a ciò che dovrà essere. Abbiamo 20 giorni, dobbiamo essere bravi ad accorciare questo tempo. Domani è una bella partita da giocare, in uno stadio meraviglioso, quando è pieno, è bello giocarci. Hanno come organico giocatori forti, come Dybala, El Shaarawy, Pellegrini. Paredes che quest'anno sta facendo bene. Dobbiamo prepararci a fare una bellissima partita".

Allegri si sente più che mai torinese: "Ormai sono 8 anni più 2 che non ho allenato, sono 10 anni che vivo a Torino. Ho avuto la fortuna di far parte di questa grande famiglia e grande club, che ha un dna unico come altre squadre. Difficilmente cambierà. Può essere modellato, ma non cambiato. Il dna di ogni società va rispettato". 

L'obiettivo della Juventus è molto chiaro: "Per quanto riguarda il risultato noi siamo davanti e dobbiamo fare punti. I nostri 65 punti non bastano per la Champions. Pensiamo a domani. Non ho sentito le parole di Juric, il Bologna ha fatto una grande stagione e nessuno si aspettava questo".

La Juventus stasera ha un compito chiaro, non perdere, se possibile tornare a vincere, mettere il piede in Champions sarebbe un primo passo per il finale di stagione.