Lautaro può vincere il Pallone d'Oro? L'ex tecnico: "Ha tutto per farcela: è ancora giovane"
Oggi alle 18.45 l'assegnazione del Pallone d'Oro: nei posti nobili sarà verosimilmente presente il capitano dell'Inter, Lautaro Martinez, anche se la vittoria pare destinata ad uno fra Vinicius e Rodri. Se quest'anno ci è andato solamente vicino, quante possibilità avrà in futuro il Toro di Bahia Blanca di alzare l'ambito premio?
In esclusiva per L'Interista è intervenuto Hugo Reñones, che allenò l'attaccante in occasione di un torneo giovanile Under 17 a Bahia Blanca, la Liga del Sur, ai tempi in cui militava nel Liniers, per parlarci di lui.
Partiamo dalla prestazione di ieri: non è esente da critiche dopo il pari con la Juventus. A cosa è dovuto il suo inizio altalenante?
"Potrebbe aver avuto un peso non indifferente la stanchezza, dopo la Copa America giocata in estate che ha influito sulla sua preparazione. Certo, non escluderei nemmeno l'aspetto mentale, dato che il sapere di essere fra i candidati per il Pallone d'Oro può essere stato un peso dal punto di vista delle responsabilità".
Oggi magari non vincerà, ma che deve fare per vincere il Pallone d'Oro in futuro?
"Penso che debba continuare a giocare come sta facendo da anni, credendo di poterlo vincere. Perché ha tutte le qualità per farlo, dato che è ancora giovane".
Vinicius, Haaland ed altri campioni sono considerati più decisivi di lui oggi. Può raggiungerli, dunque?
"Sicuramente può farcela. So che non piacerà ai tifosi nerazzurri, ma magari poter andare in un'altra grande europea gli potrebbe farebbe bene. Non perché l'Inter non sia una grande, ma anche per cambiare aria".
I periodi di pausa che sembra avere di tanto in tanto, sono naturali per un attaccante?
"Sì, penso che sia ancora giovane e sempre pronto a migliorare. E come dicevo penso che possa diventare il Pallone d'Oro in futuro. So che è difficile, ma sono certo che ce la potrà fare".