
Juve hai bisogno di Gatti: ecco perché il suo rientro sarebbe fondamentale
Uscito nella partita di esordio di Igor Tudor sulla panchina della Juventus contro il Genoa, Federico Gatti sta cercando di stringere i tempi per poter essere al più presto a disposizione del mister Croato. Uscito durante il primo tempo della gara contro i Rossoblu dopo un forte trauma contusivo alla gamba sinistra, a seguito degli accertamenti presso il J medical è emersa la presenza di una frattura composta della diafisi del perone. Quindi circa un mese di stop. Sicuramente non ci sarà domenica contro i Brianzoli, ma si punta ad averlo a disposizione per la delicatissima sfida del 4 maggio al Dall'Ara di Bologna. Ma perché la sua presenza sarebbe importantissima? Semplice, basta vedere gli ultimi 3 gol in ordine di tempo subiti dai bianconeri. Il pareggio di Shomurodov a Roma nasce da una respinta di Di Gregorio a seguito di un colpo di testa di Ndika su Corner. Il gol del 2-1 del Lecce di Baschirotto arriva di testa su una punizione dalla 3/4.
Stessa dinamica, ma con palla in movimento, ha avuto il gol vittoria di Pellegrino, di testa, a Parma. Tradotto, c'è bisogno di chi in area sappia leggere certi palloni ed evitare che gli avversari ne approfittino. E Federico Gatti lo sa fare bene. Con Bremer fuori causa da inizio stagione è il difensore centrale che ha nelle corde più degli altri la difesa delle palle aeree. Ma non solo. Gatti tornerebbe utile anche in proiezione di palle inattive in fase offensiva, dove si è visto che la Juventus scarseggia di soluzioni. C'è bisogno di Federico dunque, e speriamo che possa tornare a svettare in area di rigore già contro il Bologna di Vincenzo Italiano.







