Savino a RBN: "Su Tudor qualche dubbio, prenderei Conte. Chiellini? Sì"

Juve proiettata alla sfida di lunedì prossimo contro il Parma. Un successo consoliderebbe la zona Champions, con possibilità di agguantare il terzo posto, attualmente occupato dall'Atalanta. Per la trasferta del Tardini, difficile il recupero di Yildiz, si giocano una maglia Nico Gonzalez e Kolo Muani. In dubbio Koopmeiners e McKennie. Intanto Tudor si gioca le sue carte per guadagnarsi la conferma: obiettivo a parte, serve anche un buon Mondiale per Club e la dimostrazione di aver ricreare un gruppo solido dopo i problemi con Motta. Tifosi divisi tra chi darebbe una possibilità al tecnico croato e chi invece vorrebbe il ritorno di Conte. Intanto la Goustizia sportiva continua a non intervenire sull'inchiesta relativa alle infiltrazioni della malavita nelle Curve di Inter e Milan e rispetto al caso Osimhen-Manolas, legato alle presunte plusvalenze fittizie del Napoli.In ESCLUSIVA a Fuori di Juve l'avvocato Roberto Savino, scrittore e tifoso della Vecchia Signora. 

Sul futuro di Tudor e la possibilità di ingaggiare Conte, la pensa in questo modo Savino: "Faccio una premessa: in questo momento noi tifosi non dovremmo alimentare tanto questo dibattuto. Bisognerebbe restare schiacciati e sostenere il tecnico in questo finale di stagione delicatissimo. Non ci conviene tenere acceso questo  questo fuoco. Immagino la società abbia le idee chiare, anzi lo spero. Vengono a galla i dubbi. L'allenatore croato sarebbe in grado di riportate la Juve a vincere o comunque a lottare fino alla fine? Non so se possano bastare nove giornate di campionato ed un Mondiale per Club per essere sicuri. Per quanto riguarda il percorso di Igor, sta facendo tante esperienze, ma finora soprattutto da scialuppa di salvataggio, arrivando in corsa. Dal punto di vista caratteriale a me Tudor piace, non te lo nascondo. Vorrei fosse possibile concedergli una possibilità, però Conte è Conte, con tutti i pro e i contro. Una volta che lo conosci, lo affronti in modo diverso rispetto al passato. il problema è della società. Se arriva il salentino devi costruire una grande squadra e lui vuole condividerle. Io comunque Conte lo prenderei. Bisogna tornare a vincere, è passato troppo tempo, ci vuole un'inversione di trotta. Comunque serve un'ottima società, una rosa all'altezza". 

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