
Chiellini pronto a cambiare ruolo: se fosse lui il vero top della Juve?
Quando Chiellini lasciò la Juve per andare a giocare negli Stai Uniti, l'allora presidente Andrea Agnelli disse che si trattativa di un arrivederci, con tanto di scrivania pronta. Così è stato. Dopo aver studiato da dirigente nel paese a stelle e strisce, Re Giorgio è tornato nella sua casa professionale, in giacca e cravatta. Dal 16 settembre scorso, è Responsabile delle relazioni istituzionali del calcio, cura i rapporti con Lega, Figc, Uefa, Fifa. In meno di tre mesi, il 3 dicembre, il primo scatto della sua nuova carriera. Chiellini è stato nominato dal Consiglio dell'Eca (in cui la Juve è rientrata) come rappresentante nel Comitato per le Competizioni per Club della Uefa. E' l'organismo che si occupa di modifiche regolamentari, seleziona le sedi per le finali, propone modelli per la distribuzione dei ricavi. Un posto di rilievo anche nel Governo del Calcio europeo per Chiello, come noto laureato in Economia e Commercio, con successiva magistrale in Business administration. Lo studio non è una peculiarità dei calciatori, lui è una delle poche eccezioni.
In seno alla Juve, dunque, Chiellini è una sorta di Ministro per i rapporti con le istituzioni. Ruolo di prestigio, senza dubbio. Ma perché non è stato inserito nell'Area sportiva chi ha indossato questa maglia per 17 anni, di cui gli ultimi da capitano? Domanda lecita. I vertici societari hanno riflettuto molto su questo e visto che solo Giuntoli tra i dirigenti è un uomo di calcio, serve un rinforzo. Secondo fonti ben informate, dalla prossima stagione Giorgio verrà trasferito nell'area sportiva. Ruolo ancora da definire, si parla di Direttore Generale, comunque avrà poteri decisionali. Giuntoli così potrà contare sul supporto prezioso di chi ha il DNA bianconero, conosce bene certe dinamiche interne alla Continassa, ha respirato quello spogliatoio, quindi può contribuire a restituire lo status di un tempo alla Juve. Che necessita di un collante tra squadra, allenatore, società stessa, un persona pronta a mettere la sua faccia davanti alle telecamere, soprattutto nelle situazioni difficili. L'ex capitano avrà il suo peso nella decisione sull'allenatore, siamo pronti a scommetterci. In sostanza dalle questioni istituzionali ed economiche, King Kong torna a cose più di campo. Fermo restando l'ingaggio di giocatori per rinforzare la squadra, se fosse proprio Chiellini il top della Juve?







