Gambelli a RBN: "Juve, fiducioso per la Champions. E su Chiellini so per certo che..."

Lo scrittore e piccolo azionista della Juventus Riccardo Gambelli, intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera, è tornato sul momento in casa Juve alla luce della prestazione contro il Lecce: "Ho visto una bellissima Juve nel primo tempo, abbiamo visto finalmente una squadra che gioca a calcio. E ci voleva poco. Abbiamo visto una squadra che riconquistava palla, una Juve aggressiva, ma soprattutto le verticalizzazioni. Due gol nati proprio così. Tudor ha applicato due-tre nozioni fondamentali come grinta, verticalizzazioni, concentrazione. I cambi? Non sono andati bene, forse sono entrati anche giocatori demotivati che sanno che non rimarranno, vedi Kolo Muani. E ci hanno fatto rischiare, soprattutto negli ultimi 2-3 minuti. Qualcosa però si è visto. Sono fiducioso per l'ingresso in Champions".

Poi ha spostato il focus su Igor Tudor: "Credo che se la possa giocare per rimanere. Non sono così convinto che lo confermeranno, ma se la può giocare. E io sarei anche felice, credo che di meglio non si trovi in giro, soprattutto di più bravo. Tudor deve ancora dimostrare, ma il dna juventino ce l'ha e ha idee di calcio valide. Perché non essere fiduciosi in Tudor alla Juve? Credo che la società abbia anche altre idee, vedi Conte, ma vedremo". E ha continuato: "Ha già le stimmate del tecnico forte? Allenatori che hanno fatto la storia alla Juve non avevano subito le stimmate di grande allenatore, vedi Trapattoni, Lippi, Conte. Potrebbe crescere con la Juve e diventare un allenatore da grande squadra. In questo momento con Conte chiaramente la società andrebbe più sul sicuro, perché ha già vinto. Ma Tudor non è l'ultimo arrivato, sa di calcio, e Moggi lo ha detto che può rimanere tranquillamente alla Juve".

Mentre sulla corsa Champions ha anche ammesso: "Se battiamo Parma e Monza abbiamo un piede in Champions. Delle tre dietro temo forse più la Lazio, quella più pericolosa, ma se noi facciamo sei punti nelle prossime due...Non sottovalutiamo però Parma, perché sarà molto difficile. Serve la stessa determinazione vista con la Roma e per 70' col Lecce e portiamola a casa".

Infine un commento su Giorgio Chiellini e un suo possibile futuro nell'area tecnica: "Da notizie che ho è certa la cosa, cambierà di ruolo e sarà molto più decisivo all'interno della società, nell'abito tecnico-sportivo. me lo sono sempre augurato, da quando è arrivato".