
Marocchino su Yildiz: "Ha grandi qualità ma uno come Pogba si vedeva che era un campione"
A TMW Radio, Domenico Marocchino ha parlato di Kenan Yildiz e dell'altro ex Juve Matias Soulé. E in particolare delle loro chance di diventare dei campioni: "Fondamentalmente giocano in due settori diversi. Uno è un tornante di destra, l'altro un trequartista o sottopunta. Non bisogna esagerare, hanno delle qualità in prospettiva. Tutte e due però non si capisce dove eccellono. Non sono particolarmente veloci, Soulé è un Berardi meno veloce, Yildiz è rapido ma non il respiro di Totti o Del Piero. Sarà la crescita fisica che determinerà la loro crescita qualitativa".
Poi ha spiegato ancora meglio: "Non mi fanno impazzire, lo faceva invece Dybala da giovane. Di Yildiz mi dà fastidio che spesso sbaglia il passaggio semplice. Per me sono uguali. Pogba venne preso a 19 anni dal Manchester, dopo poche partite sapevi che sarebbe diventato forte, perché abbinava alle doti tecniche quelle fisiche. Su questi due ci sono dei grandi punti interrogativi su questo punto. McTominay è un grande giocatore per esempio. Un conto poi è avere il ruolo da titolare e avere la possibilità di giocare con una certa costanza, al di là della prestazione, un conto è avere poche chance. Sia Roma che Juve non hanno una grandissima concorrenza in quel ruolo a dirla tutta".







